Incidente gravissimo in Valle d’Aosta, dove quattro scalatori sono morti a causa del crollo di una cascata di ghiaccio. Le vittime, due uomini e due donne, erano impegnate nella salita nella zona di Gressoney-Saint-Jean, quando una parte della parte di ghiaccio si è staccata dalla roccia. E’ invece sopravvissuto un quinto scalatore, ferito non gravemente.
Una fra le ipotesi è che il crollo sia stato favorito dal repentino aumento delle temperature, pari a circa 17 gradi in due ore dalle 9 alle 11. La temperatura minima raggiunta in zona è stata di -7°C, mentre nel momento dell’incidente la colonnina di mercurio sfiorava gli 11 gradi. Tutta colpa dell’anticiclone e dell’improvviso gran caldo in alta quota.
I rapidi rialzi termici sono il rischio più temibile in questi casi a fine stagione. Tuttavia, un incidente così grave era assolutamente imprevedibile, perché sono più frequenti i crolli solo parziali delle cascate di ghiaccio. Va detto che un evento simile si è verificato nelle stesse ore sui versanti francesi, dove hanno perso la vita due alpinisti d’origine inglese.