L’ondata di gelo che sta colpendo l’Europa sudorientale è notevole, soprattutto per la quantità di neve caduta. In Grecia giovedì mattina milioni di persone si sono risvegliate sotto una spessa coltre di neve. Su Atene nevicava nelle prime ore del mattino, ma la situazione più critica si registrava sulle aree collinari e montane del Paese.
Neve che si è spinta sin su Kifisià, su Ekali e lungo la costa meridionale. Sul massiccio montuoso dell’Attica, a nord di Atene (raggiunge quota 1413 metri) per circolare erano necessarie le catene. Il maltempo ha portato anche tanta pioggia e forti venti, ostacolando i collegamenti marittimi con le isole minori soprattutto sui settori settentrionali del Mar Egeo.
La neve è caduta abbondante nel Peloponneso, soprattutto nel nord e nelle aree di montagna.