LUNGO PERIODO INSTABILE – L’Italia continua a risentire di un’ampia circolazione depressionaria colma d’aria fresca, il cui perno resta stabilmente posizionato fra le Alpi e l’Europa Centrale. Si tratta di scenari meteo decisamente favorevoli al proliferare di temporali anche su parte dell’Italia, considerata l’assenza dell’anticiclone emigrato sul Nord Europa, fra Scandinavia ed Islanda. Il cedimento dell’anticiclone sub-tropicale, tornato a rintanarsi sul Nord Africa, espone così l’intera Penisola ai flussi d’aria più fresca ed instabile. Non a caso, in quest’avvio del nuovo mese osserveremo l’instabilità coinvolgere maggiormente anche il Centro-Sud, per effetto di un impulso perturbato in transito proprio al Meridione. L’instabilità sarà davvero dura a morire anche nei giorni a seguire e ciò non depone certo a favore di un ponte del 2 giugno col sole.
IL METEO DI MERCOLEDI’ 1° GIUGNO 2016 – Come già accennato, assisteremo ad un’ulteriore accentuazione dell’instabilità nella giornata odierna. Avremo quindi ulteriori frequenti temporali non solo al Nord, ma risulterànno maggiormente coinvolte anche le regioni centrali. Piogge e temporali si avranno in mattinata su Toscana ed Alto Lazio, localmente lungo le coste, mentre al pomeriggio i temporali si localizzeranno specie lungo le zone interne ed in espansione alle regioni adriatiche. Un peggioramento riguarderà anche il Sud e la Sicilia, per una perturbazione in risalita dal Nord Africa. Avremo piogge a partire dalla Sicilia, in successiva estensione a Bassa Campania, Calabria, Lucania e Puglia. Le piogge al Sud tenderanno poi ad attenuarsi nel corso del pomeriggio. In merito alle temperature, avremo ulteriori diminuzioni al Sud.
EVOLUZIONE METEO PONTE 2 GIUGNO – Instabilità ancora ben presente e lenta a guarire, in quanto continuerà a giungere aria fresca verso il Mediterraneo, collegata ad una circolazione ciclonica sempre attiva sull’Europa Centro-Orientale. Meteo che non promette nulla di buono per il 2/3 giugno, con spiccata variabilità che significa che avremo schiarite alternati ad annuvolamenti compatti: acquazzoni e temporali risulteranno frequenti sopratutto nelle ore pomeridiane al Centro-Nord, specie su Alpi, Prealpi, pianure adiacenti, Toscana Settentrionale e settori appenninici. Non si escludono temporanei sconfinamenti verso le coste, dove ci sarà più spazio per il sole. Maggiori zone di sereno predomineranno anche al Sud e sulle Isole. Poche novità per il weekend del 4/5 giugno, con instabilità al Nord ed occasionalmente lungo la dorsale appenninica.
ULTERIORI TENDENZE – Il bel tempo, accompagnato da un rilevante rialzo termico, dovrebbe poi affermarsi in modo più convincente solo dopo il weekend del 4/5 giugno, con più sole e meno temporali, con questi ultimi ancora una volta più probabili al Nord e zone interne e montuose delle regioni adriatiche. Dovrebbe gradualmente ripresentarsi il caldo, anche se si tratterà di temperature tipicamente estive senza eccessi.