E’ vero: le prossime 48 ore metteranno a segno la prima violenta ondata di caldo al Sud Italia. Ma ci sta, siamo a giugno ed è normale che l’estate inizia a mostrarci i muscoli. Così come possiamo considerare normale anche la dinamicità meteo climatica che sta caratterizzando il mese di giugno. Dinamicità che non si è per niente esaurita, tant’è che la fiammata africana durerà un battito di ciglia.
La mappa Multimodel per la giornata di domenica 19 giugno evidenzia una profonda crisi ciclonica. Trattasi di una goccia fredda che se confermata causerebbe condizioni di forte instabilità e fresco incipiente. Superfluo dirvi che tornerebbero, in massa, violenti temporali. Evoluzione che preoccupa un po’, inutile nasconderlo, perché il surplus termico che si creerà al Sud Italia fornirà un’ingente quantità d’energia potenziale.