Stiamo per entrare nel vivo di questa parte finale di giugno così dinamica e movimentata. L’alta pressione delle Azzorre è troppo ai margini e continuerà a favorire l’affondo di correnti fresche dall’Europa Centro-Settentrionale verso il Mediterraneo. Un nocciolo freddo ed instabile si approssimerà nel corso di giovedì al Nord Italia, favorendo un nuovo marcato calo pressorio che produrrà un peggioramento, destinato poi ad aver ripercussioni anche sulle restanti aree della Penisola.
Di conseguenza si avrà il ritorno ad un’attività temporalesca diffusa, nel corso del pomeriggio-sera di giovedì, sul Nord, anche verso le pianure. Lo possiamo appurare tra l’altro anche dall’indice del rischio temporalesco tracciato dal nostro modello ad alta risoluzione (fonte www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo): saranno proprio le regioni del Nord (in particolare il Nord-Ovest) quelle dove vi saranno le condizioni più favorevoli per temporali anche di forte intensità.