L’attenzione settimanale è puntata verso il fine settimana, allorquando giungeranno le festività Pasquali che si porterà sino al lunedì dell’Angelo. Un lunedì di festa, da tradizione una giornata da trascorrere all’aria aperta, magari organizzando una bella scampagnata al mare, oppure in montagna. E’ chiaro quindi che interessa conoscere in anticipo il tempo che farà, onde evitare sgradevoli sorprese. Si spera nel sole, nell’aria mite, ma quel che emerge da qualche giorno è la presenza di un’incertezza legata ad un nuovo possibile affondo depressionario sull’Europa occidentale.
Previsione che aggiorneremo costantemente nel corso della settimana, tuttavia pare assai probabile un nuovo peggioramento proprio in concomitanza del week end, che poi dovrebbe lascare in dote strascichi instabili diurni fino all’inizio della prossima settimana. Evoluzione passibile di modifiche, anche sostanziali, è bene pertanto non prendere ancora alla lettera quel che ci mostrano i modelli. Certo, è vero che una linea di tendenza sembra essere tracciata, strada settimanale che si rivelerà irta di ostacoli sin dai prossimi giorni, quando dovrebbe transitare sulle nostre regioni un altro nucleo di instabilità.
Confermiamo difatti un peggioramento tra le giornate di mercoledì e giovedì, cenni di cambiamento che tuttavia arriverebbero al Nordovest fin da domani, limitando quella rimonta anticiclonica attualmente in atto. Oggi infatti la pressione è in aumento su tutte le regioni, attualmente splende il sole diffusamente, ma come accade sovente durante la Primavera, nel corso del pomeriggio avremo lo sviluppo di nubi nelle zone interne e a ridosso dei rilievi. Copertura che, lo vedremo tra poco, darà luogo a nuovi rovesci, temporali e persino qualche grandinata.
Si diceva del sole che al mattino splenderà diffusamente, ma vi sono aree peninsulari ove le nubi, anche se sparse, sono già presenti. Ad esempio in Liguria, o ancora nelle zone montane alto atesine. Aree in cui le precipitazioni, anche se deboli, sono attese fin dal mattino, per poi intensificarsi ulteriormente nel corso delle ore centrali del giorno, quando si prevedono rovesci e locali temporali che andranno estendendosi a gran parte della Liguria interna, sui settori alpini e prealpini e nell’Appennino emiliano romagnolo.
Sole che ora è ben presente su tutto il Centro Sud e le Isole maggiori, ma anche qui, fin dalla tarda mattinata, vi sarà un generale aumento della nuvolosità che andrà ad interessare le zone interne a ridosso dei principali comprensori montani. Nubi che daranno luogo a rovesci sparsi, localmente anche di moderata intensità, qualche temporale e isolate grandinate. Stante l’analisi dei modelli di previsione, le precipitazioni appaiono più probabili lungo il versante tirrenico, mentre nel lato Adriatico potrebbe indugiare un po’ più di sole, soprattutto nei litorali.
Per quel che concerne le temperature, sono attese in generale aumento, rialzo che verrà limitato dall’insorgere delle nubi e delle precipitazioni. I venti saranno in genere deboli, variabili al Nord, mentre al Centro e soprattutto al Sud tendono a disporsi dai quadranti Settentrionali. E proprio sulle regioni Meridionali potranno rinforzare sino a divenire localmente moderati, persino forti in prossimità delle coste ioniche calabre.