Come ogni anno, il 23 marzo si celebra la Giornata Mondiale della Meteorologia, data un cui ricorre l’anniversario della convenzione dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale (WMO), entrata in vigore nel 1950. Questa giornata viene dedicata ogni anno ad un tema particolare, che quest’anno è “Understanding Clouds,” ovvero capire le nubi. Le nuvole sono infatti fondamentali non solo per le osservazioni del tempo e per le previsioni, ma svolgono un ruolo importantissimo anche nel regolare il bilancio energetico con riflessi inevitabili sul clima.
In quest’occasione speciale, il WMO ha deciso di pubblicare la nuovissima edizione dell’Atlante internazionale delle Nuvole tramite piattaforma web, tanto attesa poiché l’ultima risaliva a 30 anni fa. Nell’atlante sono presenti centinaia di immagini di fenomeni meteo e di nubi, fra cui alcuni nuovi tipi classificati. In Italia il principale evento della giornata, dedicato alle nuvole e ai vari tipi di osservazione dallo spazio, dagli aerei e dai modelli matematici, si è svolto all’Università La Sapienza di Roma, moderato dalla meteorologa Serena Giacomin.