Si può dire tutto, ma non che osservando l’immagine satellitare si possa asserire con serenità d’essere in Estate. Verrebbe da dire, piuttosto, che siamo in Autunno. Basterebbe mettere il naso fuori di casa per averne la conferma. C’è fresco, su molte regioni manca il sole e se andassimo in Sardegna servirebbe persino l’ombrello.
Il perché di questi scenari è stato ampiamente dibattuto nel corso dei giorni. Addirittura delle settimane. Chi segue gli editoriali a lungo termine non sarà certo sorpreso da quel che sta avvenendo. I Modelli, pur cercando le fisiologiche correzioni di tiro, indicarono l’apertura di una profonda crisi stagionale 10 giorni or sono. Giorno più giorno meno.
Le notizie, sia per oggi che per i prossimi giorni, sono brutte. In qualche caso oseremo dire addirittura pessime. Il clou della fase ciclonica sta per realizzarsi. L’ampia struttura perturbata stazionante al di là delle Alpi comincerà ad espandersi nel Mediterraneo e convoglierà aria particolarmente fresca e instabile un po’ dappertutto.
Azione che potremo considerare già avviata e lo testimonia il fatto che sulla Sardegna sta piovendo. A vederla sull’immagine non sembrerebbe coperta da nubi di chissà quale grande spessore. Eppure quelle che si intravedono sono responsabili di deboli piogge, qualche acquazzone ed alcuni temporali. Nel momento in cui vi scriviamo risultano maggiormente penalizzati i centri stazionanti ad ovest, mentre le prossime ore porteranno l’instabilità a trasferirsi in direzione est.
La variabilità, lo si è detto, caratterizzerà il meteo di tutto il Centro Nord. I fenomeni, per quel che concerne il Settentrione, potrebbero non limitarsi a semplici acquazzoni diurni sui principali rilievi. Dal pomeriggio è probabile che qualche focolaio temporalesco vada a sfociare nelle zone pedemontane o addirittura in pianura per quel che concerne il Piemonte.
I temporali dovrebbero coinvolgere anche la dorsale appenninica centro settentrionale, soprattutto i versanti Adriatici. Marche e Abruzzo in primis, poi Molise sino alla Puglia centro settentrionale. Nelle altre regioni del Sud avremo maggiori spazi di sole, o al più transiteranno nubi di tipo medio alto. Sole che prevarrà in Sicilia, ove peraltro si registreranno le massime più alte.
Concludiamo, infatti, con le temperature. L’Isola potrà raggiungere punte di 31-32 gradi sul Catanese. Punte di 30 gradi potrebbero riguardare anche alcune località ioniche della Calabria e della Puglia, mentre altrove si resterà al di sotto della tripla cifra. I venti proverranno occidentali nelle regioni tirreniche, altrove saranno deboli di direzione variabile.