• Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti
lunedì, 19 Maggio 2025
Meteo Giornale
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
Meteo Giornale

GFS conferma: Azzorre in cattedra, colata fredda tra Est europeo e Balcani

di Pierfranco Serra
09 Ott 2009 - 14:15
in Senza categoria
A A
gfs-conferma:-azzorre-in-cattedra,-colata-fredda-tra-est-europeo-e-balcani
Share on FacebookShare on Twitter

Espansione dell'anticiclone delle Azzorre sull'Europa centrale, l'ondulazione meridiana fredda artica confinata all'Est europeo. Sull'Italia spifferi freschi dai Balcani. Fonte: www.meteogiornale.it/mappe/gfs.php
L’onda ciclonica atlantica entra nel vivo ed entra in area mediterranea, la calda risalita sub-tropicale africana capisce che non è più il suo momento e gradatamente si farà da parte.

Tra la giornata odierna e quella di domani, sabato, un minimo barico al suolo (in seno ad un’ondulazione ciclonica in quota dal respiro più ampio), che danzerà tra l’alto settore tirrenico e l’alto settore adriatico, sarà causa di piogge e temporali che insisteranno sulle Nostre regioni centrali e su quelle settentrionali.

L’azione a pendolo dell’ex saccatura atlantica porterà quindi un po’ di refrigerio, specie in quota, dove le termiche nelle aree italiche già interessate dal flusso oceanico si attesteranno intorno ai +10°C/+12°C (bassa troposfera, 1500 metri circa). Si fanno largo sul Mare di Sardegna prepotenti venti di maestrale.

Domenica, l’evoluzione a pendolo della saccatura trascinerà le precipitazioni anche sulle Nostre regioni meridionali.

Un nocciolo d’aria fredda in quota assumerà le sembianze di un vortice ciclonico autonomo che si posizionerà verosimilmente tra le Nostre due Isole Maggiori. Le termiche nella bassa troposfera si uniformeranno al resto della Penisola.

Intanto, dopo l’evoluzione dell’onda ciclonica atlantica verso est, la pressione sul comparto occidentale europeo è in considerevole aumento.

Un’erezione dell’alta pressione delle Azzorre raggiunge e supera le Isole Britanniche (elementi sub-tropicali africani, neanche a dirlo, sulla Penisola Iberica), grazie a un moderato trend ondulatorio meridiano freddo che scivola ben oltre le Isole Azzorre.

Blocco anticiclonico atlantico quindi, dall’Oceano non possono al momento giungere minacce meteo.

E allora? Il Vortice Polare pensa bene di aggirare l’ostacolo, sfruttando i confini altopressori orientali per dare seguito ad un’ondulazione meridiana fredda dalle artiche caratteristiche sull’Europa centro-orientale. E un solco ciclonico che potrebbe fungere da calamita sul nostro Paese esiste già, la ferita o lacuna barica inferta dal recente affondo atlantico. L’Italia nel mirino?

Sembrerebbe di no.

Con un colpo d’ala, l’alta pressione delle Azzorre si riapproprierà del comparto centrale europeo e l’aria fredda in quota sarà costretta a scivolare tra Est europeo e Balcani, ricco antipasto invernale.

Su di Noi, refoli freschi scivoleranno dalla porta adriatica (anche +6°C/+8°C nella bassa troposfera sul comparto adriatico appunto) e una zona di confluenza si verrà a creare tra le Nostre regioni meridionali, la Sicilia e la Sardegna, causa richiamo ciclonico più mite ancora esistente tra Mar Libico e Ionio.

Quale evoluzione?

Il medio termine secondo il modello americano

Secondo il modello americano in esame, tale situazione potrebbe durare almeno sino al prossimo fine settimana.

Una forte struttura altopressoria sub-tropicale dinamica oceanica, si rafforzerebbe su gran parte del Vecchio Continente, struttura a ferro di cavallo, con l’Italia quasi perfettamente nel mezzo, ma sempre più esposta ai refoli freschi in ingresso dai balcani.

Sembrerebbe chiaro ormai, la sottile linea che ci dividerebbe dai primi rigori invernali sarebbe tracciata dall’evoluzione dell’alta pressione delle Azzorre, con stabile roccaforte sulle Isole Britanniche.

Monitoriamo con attenzione.

Il lungo termine secondo il modello americano

Graduale indebolimento della struttura altopressoria europea per la fine del mese?

Ci ritorneremo.

CondividiTweetCondividi
Prossimo articolo
finalmente-autunno?

Finalmente Autunno?

Cerca in archivio

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
meteo-italia:-repentini-cambiamenti-di-pressione,-venti-tempestosi-al-sud

Meteo Italia: repentini cambiamenti di pressione, venti tempestosi al Sud

14 Marzo 2019
settimana-instabile,-almeno-fino-a-venerdi.-prima-gran-freddo,-poi-venti-occidentali-faranno-salire-le-temperature

Settimana instabile, almeno fino a venerdì. Prima gran freddo, poi venti occidentali faranno salire le temperature

5 Marzo 2006
piomba-il-freddo-sul-centro-europa,-qualche-spruzzata-di-neve.-italia-protetta-dall’arco-alpino

Piomba il freddo sul Centro Europa, qualche spruzzata di neve. Italia protetta dall’Arco Alpino

6 Dicembre 2011
video-meteo:-aria-fredda-da-nord,-poi-novita-rilevanti

Video meteo: aria fredda da nord, poi novità rilevanti

13 Aprile 2019
Maggio 2025
L M M G V S D
 1234
567891011
12131415161718
19202122232425
262728293031  
« Ott    
  • Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.