Un’ondata di maltempo interessa da oltre 36 ore gran parte della Germania, con rovesci di neve e grandine.
Con l’abbassarsi della temperatura, tutto il settore centro meridionale è stato interessato da fitte nevicate. Ieri pomeriggio si erano avuti numerosi temporali, con lampi, fulmini e neve, un fenomeno dovuto allo scontro di aria fredda di origine artica con quella mite atlantica venuta in precedenza.
In alcune località anche densamente popolate, si sono avute tormente di neve, con paralisi del traffico, disagi alle abitazioni.
Anche la fredda Germania, pur abituata a veder sommersi da decine di centimetri di neve strade e autostrade, è soggetta ai disagi per questo fenomeno atmosferico.
Nel sud del Paese, la neve cade incessante da molti giorni, ed in alcuni borghi squadre di volontari sono saliti sui tetti degli edifici per liberarli dalla gran neve che si accumula.
In effetti, da queste parti non sono solite cadere grandi quantità di neve, ed ogni forte nevicate presenta conseguenze come quelle che anche il Nord Italia ha vissuto qualche settimana fa.
E mentre a nord delle Alpi le bufere di neve non danno cenno di finire, a sud, in Italia, il tempo è buono, secco e diventa a tratti anche mite.
Infatti, i venti a nord delle Alpi sono causa di stau, ovvero sbarramento, le nubi vengono ostacolate nel loro moto verso sud dalla catena alpina.
Il vento a sud del crinale si presenta asciutto, privato dell’umidità che aveva all’origine, questa condizione si chiama foehn.