Georgia del Sud, una grande isola circa mille e più Km ad est della Terra del fuoco, politicamente appartenente alla Gran Bretagna, montuosa e dove anche d’estate ci sono lunghe giornate molto fresche e piovose; utilizzata da molti uccelli marini della zona per nidificare in numerose colonie.
In quest’isola la temperatura negli ultimi giorni è rimasta piuttosto bassa, scendendo anche sotto gli 0°C.
Il giorno 20 ottobre, la stazione meteo di Bird Island ha registrato -0,7°C di minima e 2,2°C di massima con vento da SW, che nell’emisfero australe in cui si trova l’isola, è ovviamente molto freddo. Non disponiamo però, purtroppo, dei dati riguardanti le precipitazioni.
Esaminando la situazione atmosferica, osserviamo a 850 e 500 hpa la presenza di due zone di bassa pressione, una appena ad ovest della Patagonia, l’altra in pieno oceano con minimo barico a meridione della Georgia del Sud. Su quest’ultima era presente l’isoterma -10°C a 850 hpa.
L’isoterma 0°C, abbracciava la Terra del fuoco e si snodava, a forma di campana, in pieno Atlantico fino al largo dell’Uruguay (evidente onda di Rossby), mentre a 500 hpa era presente una -30°C appena a sud dell’Isola.
Il giorno 22 ottobre (ore 00Z), a 850 hpa persisteva sulla zona ancora l’area di bassa pressione (108 gpdam di geopotenziale), con un’isoterma di -5°C proprio sopra l’isola. La stessa isoterma abbracciava anche la Terra del fuoco. Una -30°C invece era presente a 500 hpa, che abbracciava in parte anche la Patagonia meridionale, dove al suolo si sono registrate temperature positive fino ad Ushuaia, nell’estremo lembo meridionale della Terra del Fuoco. Su questa amena località argentina il termometro faceva segnare 5.3°C, diventati 3.9°C alle 12Z con la presenza di stratocumuli e leggera pioggia. Nella stazione di Bird Island sempre alle 12Z si registravano 0.8°C, ma non vi sono rilevamenti riguardo la situazione del tempo o le precipitazioni.
Nella giornata del 23 ottobre (ore 00Z) a 850 hpa la zona di bassa pressione si portava a nord ovest dell’isola, e l’isoterma -5°C a sud della medesima, passante appena a meridione della Terra del Fuoco; mentre a 500 hpa, era presente una -25°C, passante a sud dell’isola e sulla Patagonia centro-meridionale. Il centro di una zona di bassa pressione (522 gpdam l’altezza geopotenziale) si trovava anche tra le Falkland e la Terra del Fuoco.
Sull’isola la temperatura è rimasta nei pressi degli zero gradi per tutta la giornata, con minima alle ore 09Z pari a -0.7°C.
Avere questi valori termici non è eccezionale in questo periodo nella zona, che nonostante la latitudine paragonabile nel nostro emisfero a quella della Gran Bretagna, presenta un clima di tipo sub-artico. Il vortice polare antartico impone infatti la sua influenza in tutte le stagioni. Si può supporre che, viste le basse pressioni e le temperature al suolo, ci siano state nevicate anche di una certa entità.