E’ tornato finalmente il sole in Liguria e complici le correnti da nord compresse negli ultimi giorni i termometri sono saliti ben oltre le medie del periodo, arrivando a toccare la fatidica soglia dei 20 gradi in alcuni tratti della Riviera. Ma l’arrivo improvviso della primavera non ci fa dimenticare che l’inverno appena passato, pur assai mite, è stato eccezionalmente perturbato.
Le depressioni atlantiche hanno scorrazzato in lungo e in largo per il continente europeo, bersagliando a più riprese anche l’Italia, soprattutto le regioni settentrionali e quelle tirreniche.
Le precipitazioni che sono cadute in Liguria sono state davvero eccezionali. A Genova era dal 1873 che non c’era un inverno così piovoso. Quell’anno a Genova centro caddero nel trimestre invernale, da dicembre a febbraio, 857 mm di pioggia. Quest’anno ne sono caduti 811 mm. A partire dal 1833 si tratta del secondo inverno più piovoso, l’unico, insieme al 1873, in cui sono caduti più di 800 mm. Negli ultimi 50 anni gli inverni più piovosi erano stati quelli del 1977 e 1978, il primo con 590 mm e il secondo con 723 mm (4° posto assoluto e 1° del XX secolo). La media di precipitazioni invernali ultrasecolare è di 330 mm.
Ad ulteriore supporto portiamo anche i dati Villa Cambiaso, stazione dell’Università di Ingegneria sita nel medio levante cittadino. Nei tre mesi invernali sono caduti 916 mm di pioggia, doppiando quasi il precedente record invernale che apparteneva al 2009 con 500 mm. La stazione è entrata in funzione solo nel 1990, non ha quindi un periodo di rilevazioni lungo, ma il dato di questo inverno è decisamente fuori scala.
Concludiamo con Genova Sestri. Nella stazione aeroportuale sono caduti durante il trimestre invernale 745 mm di pioggia, sbriciolando il precedente record del 1974 quando ne caddero 587 mm.
Anche marzo, prima della virata soleggiata, era iniziato piovoso (nevoso nell’entroterra), facendo cadere nell’area genovese altri 50-60 mm di pioggia (con punte oltre gli 80).
Da inizio anno alcune zone dell’entroterra ligure sono abbondantemente sopra i 1000 mm di precipitazione (e dal 20 dicembre sopra i 1500 mm). La piovosità, seppur in termini assoluti un po’ inferiore, in termini relativi è stata eccezionale anche sulla Riviera di Ponente, dove da inizio anno sono caduti dai 500 ai 600 mm di pioggia, ovvero circa l’80% delle piogge annuali.
A livello termico l’inverno è stato mite, ma non in modo eccezionale come in altre zone d’Italia. Gli inverni 1989-90 e 2006-07 furono circa 1 grado più caldi. Un inverno termicamente simile a quest’ultimo fu quello del 1994-95.