Fa ancora parecchio freddo su una buona parte d’Europa, prettamente quella settentrionale e orientale, mentre una depressione al largo del Portogallo richiama masse d’aria calda dal Nord Africa verso il Mediterraneo Occidentale.
Nell’ultima settimana ha fatto molto freddo in Russia e nell’area baltico-scandinava, con il freddo che è riuscito a raggiungere anche Francia e Gran Bretagna. L’Italia ne è stata parzialmente interessata, con qualche sbuffo verso il Nord e il versante adriatico. Ma gran parte della Penisola ha goduto di clima mite.
Come dicevamo ha fatto molto freddo in Russia all’inizio della scorsa settimana: Mosca ha raggiunto una punta minima di -23.2°C, San Pietroburgo di -18.3°C, Arcangelo di -35.3°C. Poi il freddo ha colpito i paesi baltici: Helsinki ha raggiunto -16.6°C, Tallinn -16°C, Vilnius -15.9°C e Riga -14.9°C.
Successivamente, e siamo ormai al week-end e all’ultima notte, il freddo si è spinto verso i paesi che si affacciano sul Mare del Nord e verso sud lungo i Balcani orientali. Ecco dunque le temperature minime registrate stanotte dove spiccano i quasi -10°C di Bucarest ed anche i -7°C di Berlino:
Bucarest -9.9, Minsk -9.1, Mosca -8.6, Vilnius -8.4, Kiev -8.3, Varsavia -8, Sofia -7.3, Berlino -7, Oslo -6.8, Riga -6.4, Odessa -6, Copenaghen -5.9, Chisinau -5.7, Ankara -5.5, Belgrado -5.1, Praga -5, Budapest -4, San Pietroburgo -4, Bratislava -3.8, Tallinn -3.1, Helsinki -2.8, Stoccolma -2.5, Vienna -2.4, Vaduz -1.6, Lussemburgo -1.5, Amsterdam -1.1, Berna -0.9, Zagabria -0.6, Monaco di Baviera -0.4, Tirana 0, Sarajevo 0.2, Bruxelles 0.4, Istanbul 1.4, Lubiana 1.4, Podgorica 1.6, Skopje 2, Glasgow 2.5, Parigi 2.8, Milano 3.3, Dublino 3.5, Londra 4.2, Atene 4.7, Reykjavik 5.3, Roma 5.6, Nicosia 6.5, Madrid 8, Lisbona 10.1, Malta 10.4, Gibilterra 12.1, Barcellona 13.6, Marsiglia 14.1.
Marsiglia è stata la grande città più calda questa notte e ciò è stato dovuto ad una doppia combinazione: la presenza di aria in quota assai mite di origine nord-africana e il forte vento da est che sulla città francese giunge con componente favonica a causa della presenza del Massiccio di Sainte-Baume.
Intanto continua la disastrosa stagione nell’Artico, che sta battendo tutti i record di minore estensione dei ghiacci: alle Svalbard questa prima parte di febbraio è stata 15°C più calda della media ed è stata raggiunta una temperatura massima di 5.6°C! Quest’ultima notte, con -6.3°C, è stata registrata la temperatura più bassa dal 2 febbraio. Ricordiamo che siamo a quasi 80°N di latitudine, ad un passo dal Polo Nord!