Determinata la fase prossima che porterà un discreto calo termico sulla nostra Penisola, in prossimità del fine settimana e con possibile nevicate anche a quote basse, principalmente sulle regioni centro meridionali del versante adriatico, dobbiamo fornire un “out look”, odio questo termine non propriamente italiano, per esprimere “previsione oltre la media”, onde capire cosa la “caotica griglia dell’atmosfera” abbia in mente di riservarci nel futuro più lontano.
Abbiamo per Voi preso in considerazione l’elemento “probabilistico” delle ECMWF (50 membri su 50 delle ore 12 del 11.01.2005) che indicano una serie di probabilità più o meno crescenti o decalanti.
Acquisita questa serie di “tendenze” ed idealmente congiunti i runs con le maggiori frequenze, se ne ricava diverse cose, ma solo due sono le più affollate (quindi le più probabili).
In prima istanza si coglie, fase intermedia della sinusoide marcata in rosso quindi con probabilità di circa il 40%, una possibile estensione e congiunzione dell’Hp al suolo con quello di origini Continentali, alto Continentali, russe. Quindi una fase che, attraverso questa teorica congiunzione, dovrebbe portarci un periodo di freddo molto marcato.
La seconda fase, che sembra essere quella più probabile ed intorno al 60%, potrebbe essere quella che a partire dal 17.01.2005, indicherebbe una zonalità molto alta nel comparto europeo (cfr. ultima probabilità 50/50); zonalità a cui farebbe seguito una ripresa del Vortice polare con “impetuose” seccature in area mediterranea.
Tra le due “scelte” del modello “probabilistico”, interpolato dalla linea rossa, propenderei decisamente per la seconda fase. Fase non assolutamente deleteria per il nostro “clima invernale”, ma che avrebbe un seguito molto interessante e sempre in direzione, abbandonata dalla probabilità a 168 h. del modello di Reading, di una congiunzione “long range” con un HP di origini termiche e matrice russa.
Siamo quindi, anche se in un periodo atmosferico alquanto “caotico”, in procinto di entrare in una fase marcatamente invernale.
Ancora “step by step”.
Al prossimo appuntamento.