Dopo avere interessato le grandi pianure settentrionali, tra Canada e USA settentrionali, mercoledì, una intensa perturbazione invernale si è spostata verso Ontario, Quebec e New England giovedì. La neve è caduta abbondante soprattutto in Vermont, New Hampshire e Maine, con difficoltà nei trasporti e caduta di linee elettriche. Alcuni accumuli notevoli, per il mese di aprile, aggiornati al primo pomeriggio di giovedì: Wellington, Maine, 46 cm, Denmark, Maine, 43, Livermore, Maine, 42, Bangor, Maine, 41, Jackson, New Hampshire, 36, Sutton, Vermont, 33, Pepperell, Massachussets, 18. Grossi accumuli da “lake effect” sulla Upper Peninsula, nel Michigan, e sulle consuete “snow belts” dei Laghi Erie e Ontario.
Giovedì 5 aprile molto freddo negli USA centrali. -12°C la minima a Garrison e Fargo, North Dakota, -15°C a International Falls, Minnesota. In South Dakota, -7°C a Pierre ma ben -14°C ad Aberdeen.
Gran caldo su gran parte del subcontinente indiano giovedì 5 aprile. Temperature massime superiori ai 38°C sono state registrate in gran parte dell’India, coste escluse, e nel Pakistan meridionale. In India, massime 42,6°C a Surat, 42,5°C a Veraval, 42,4°C a Rajkot, 41,9°C a Sholapur. In Pakistan, 42,0°C a Chhor e Hyderabad.
Martedì 27 marzo, venti di caduta hanno causato un forte rialzo della temperatura a Taitung, che è salita fino a 37,6°C, nuovo record assoluto di temperatura per marzo a Taiwan. La stazione meteorologica del centro, seppur non considerata ufficiale, ha fatto registrare 38,0°C alle 12:30 locali, a solo 1,7°C dal record assoluto della città. Il precedente record di marzo datava al 1996 quando si era arrivati fino a 37,4°C. Il record nazionale taiwanese appartiene alla vicina localita di Chenggong che nel maggio 2004 ha rotto per la prima volta nella storia di Taiwan il
muro dei 40°C, attestandosi a 40,2°C. Questa parte dell’isola è frequentemente soggetta a fenomeni di foehn.
I “resti” del ciclone Jaya si stanno spostando verso ovest nel Canale del Mozambico, dove la tempesta potrebbe riprendere vigore. Il rischio di piogge torrenziali venerdì e sabato nel Mozambico centrale è elevato. Jaya ha portato piogge intense in varie parti del Madagascar. Fra le 12 GMT di martedì e la stessa ora di mercoledì, sono caduti 198 mm a Tamatave, 139 a Sambava.
Giovedì, il ciclone tropicale Cliff, una tempesta sviluppatasi nel Pacifico Meridionale, ha investito le isole Tonga occidentali, con venti sostenuti fino a 60 miglia orarie, tali da classificare Cliff come “tropical storm”. La tempesta, in movimento verso sudest, nei prossimi due-tre giorni si muoverà in mare aperto, indebolendosi. Precedentemente, Cliff aveva interessato le isole Figi. Rotuna, tra le 0 GMT di mercoledì e la stessa ora di giovedì, ha registrato 72 mm di pioggia.
Giovedì, intensi nubifragi hanno scaricato 170 mm di pioggia in 12 ore all’aeroporto Bauerfield, che si trova sull’isola di Efate, nelle Vanuatu.
Venti da uragano hanno battuto la Fallieres Coast, sulla Penisola Antartica, giovedì 5 aprile. Alla base argentina San Martin, il vento sostenuto ha raggiunto le 94 miglia orarie (151 km/h) durante le ore mattutine, con la temperatura attestata intorno ai -9°/-10°C. La neve sollevata dal vento ha ridotto la visibilità quasi a zero.