CRONACHE METEO. Nel Brasile meridionale non sono troppo comuni le gelate e le nevicate nel periodo invernale, stante la latitudine quasi tropicale, per cui vedere delle gelate nel trimestre estivo è inconcepibile; eppure, è quello che è accaduto nei giorni passati.
Le temperature misurate la mattina dell’8 Dicembre, (corrispondente al nostro mese di Giugno, in Brasile) sono state di -1,2°C a Rio Grande do Sul, ed a -2,1°C a Santa Caterina ed Urupema.
Si tratta della più grossa ondata di freddo almeno da 47 anni a questa parte, in zone dove le temperature in questa stagione sono stabilmente sopra i 30°C.
Anche Porto Alegre, con una minima di +9,7°C, ha avuto la mattinata estiva più fredda dal 2003.
La mattina del 9 Dicembre la temperatura è scesa fino a +1,5°C in una stazione del Parco Nazionale di Itatiaia, nello Stato di Rio de Janeiro, un valore da record per il periodo.
Per sette giorni di fila la zona del Rio Grande do Sul ha avuto minime inferiori ai +5°C.
Nella foto, i -2°C raggiunti ad Urupema la mattina dell’8 Dicembre (dato certificato anche dalla stazione meteo locale).
La città ha un record di freddo di -10°C in Inverno, quando a volte vede anche la neve, ma mai si erano registrate gelate in Estate australe.
Anche il gelo a San Joaquim non ha precedenti in Dicembre, visto che la temperatura minima assoluta finora registrata era di +1,4°C in quella che è comunque la città più “nevosa” del Brasile.