Come si suol dire in questi casi Italia spaccata in due. Le correnti gelide continentali hanno imperversato sul Nord Italia, alimentando una depressione centrata sulla Corsica che ha causato copiosissime nevicate in particolare in Emilia-Romagna. La stessa depressione ha invece spinto correnti umide e miti da sud-ovest sul Tirreno, e da sud-est su Ionio e basso Adriatico, causando un sensibile aumento termico un po’ su tutte le regioni meridionali. Nelle principali città del Sud le temperature massime hanno raggiunto i seguenti valori: Catania Sigonella +21.6, Palermo +20.7, Bari +17.3, Napoli +16.4, Cagliari +15.
In nottata aria molto fredda dal Rodano raggiungerà la Sardegna, e nel corso della giornata di domani le regioni tirreniche peninsulari, determinando un brusco calo termico, stimabile mediamente in 7/10 gradi. Solo in parte della Puglia e nelle regioni ioniche continueranno a spirare correnti miti e instabili da sud/sud-est, con possibilità di sviluppo di temporali specie tra il Salento e il Canale d’Otranto.