Diffuse gelate lunedì 8 febbraio nel nord dell’Arabia Saudita, dove si sono registrate queste minime: Rafha -1,2°C, Turaif -1,0°C, Hafr-al-Batin e Hail -0,6°C, Arar e Guriat -0,2°C.
Forti nevicate lunedì 8 febbraio in Bulgaria. Tra le 18 GMT di domenica e la stessa ora di lunedì, 32 mm di precipitazione nevosa a Svichtov (neve al suolo 56 cm), 26 a Pleven (39 cm), 23 a Lovetch (38 cm), 20 a Rousse (50 cm), 15 a Silistra (48 cm), 9 a Sofia (21 cm). Nel sud del paese la precipitazione è stata piovosa (spesso pioggia mista a neve), con 30 mm a Burgas e 26 ad Achtopol, ma rispettivamente solo 4 e 1 cm di neve al suolo. Neve anche nel sud della Romania: 17 mm a Rosiori de Vede (20 cm), 11 a Constanta (9 cm), 9 a Calarasi (28 cm).
Venti caldi sudorientali, già miti in origine, poi riscaldatisi per effetto foehn nella discesa dall’altopiano interno, hanno fatto impennare a valori estivi le temperature in Groenlandia sudoccidentale. Lunedì, estremi 9,6°/11,9°C a Julianehaab, 9,7°/12,5°C a Narsarsuaq, con raffiche di vento orientale fino a 139 e 106 km/h e umidità molto bassa. Julianehaab ha medie -8,4°/-1,3°C in febbraio, 3,7°/11,7°C in luglio, mentre Narsarsuaq negli stessi mesi ha medie -10,2°/-1,6°C e 6,8°/14,9°C.
Forte maltempo negli ultimi giorni su Afghanistan, Pakistan centro-settentrionale e India settentrionale. In Pakistan, tra le 12 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, caduti 103 mm tra pioggia e neve a Balakot (m 980), 69 a Kakul, 57 a Murree (qui, a m 2126, quasi tutta neve). Tutti liquidi i 51 mm di Jhelum (m 232). Nelle 72 ore comprese tra le 8 locali di sabato e la stessa ora di martedì, 201 mm a Rawalakot, 196 a Balakot, 139 a Murree, 133 a Dir, 124 a Saidu Sharif, 104 a Kakul. In Afghanistan, le valanghe e le alluvioni hanno causato decine di vittime. Almeno 6 le vittime (e una decina i dispersi) per le alluvioni nella provincia meridionale di Kandahar. 28 morti per una serie di valanghe al Salang Pass (m 3400), lungo la strada che attraversa le montagne dell’Hindu Kush ed è la più importante via di collegamento tra nord e sud dell’Afghanistan.
In India, tra le 12 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, 44 mm tra pioggia e neve ai 1587 metri di Srinagar (93 mm in 72 ore, 68 mm la media di febbraio), 49 mm a Dehradun ma anche 15 mm a New Delhi, parecchi considerando che la media di febbraio è 20 mm. Dopo i 17 soldati uccisi da una valanga lunedì in Kashmir, una seconda valanga ha portato morte sulla regione martedì, investendo 14 militari, uno dei quali è rimasto ucciso. Ancora chiusa martedì, per il quarto giorno consecutivo, per la neve alta un metro al tunnel Jawahar e per le numerose frane alle quote più basse, la Srinagar-Jammu Highway, lungo la quale sono rimasti bloccati almeno 1100 veicoli.
Ancora molto caldo in Paraguay e nord Argentina domenica 7 febbraio. In Paraguay, Gral.Bruguez 42,4°C, Prats-Gil 42,2°C, Pozo Colorado 42,0°C, Asuncion 40,5°C, Base 5 Gral.Jara e Pilar 40,2°C, Concepcion e Puerto Casado 39,0°C. In Argentina, 42,5°C a Las Lomitas e Santiago del Estero, 41,5°C a La Rioja, 41,2°C a Presidencia Roque Saenz Pena, 39,8°C a Resistencia, 39,7°C a Formosa. Molto caldo anche nel sud del Brasile: Irai 39,2°C, Sao Luiz Gonzaga 38,6°C. Alcune medie delle massime di febbraio per confronto: Las Lomitas 34,1°, Santiago del Estero e Asuncion 32,6°, Pilar 32,3°, Irai 31,9°C. In Uruguay vi sono stati invece domenica forti temporali, con 70 mm di pioggia a Florida e 66 a Melo.
Nel Pacifico Meridionale, il ciclone Pat si è rinforzato martedì. Alle 6 GMT esso era centrato a 15,1°S 159,0°W, accompagnato da venti sostenuti fino a 120 km/h (raffiche fino a quasi 150 km/h), tali da classificarlo un “categoria 1” della scala Saffir-Simpson. Il ciclone si muove verso sudovest, rinforzando ulteriormente (previsto vento a oltre 135 km/h alle 6 GMT di mercoledì), rappresentando così una minaccia per le isole Cook.