L’anticiclone sta per salire alla ribalta e si appresta a coinvolgere una buona fetta dell’Europa: sembra ormai evidente che il dominio anticiclonico regnerà incontrastato per tutta la restante parte del mese, non resta che volgere lo sguardo ad inizio luglio per intravedere una possibile svolta. I segnali dei modelli matematici già da giorni evidenziano qualche spiraglio solo sul lungo termine: in questa sede vi mostriamo una fra le varie ipotesi in campo, tracciata dalle ECMWF.
Un piccolo strappo dentro lo scudo anticiclonico offrirebbe il varco per un’onda ciclonica (saccatura) stretta di matrice nord-atlantica, che si andrebbe ad intrufolare dal Mare del Nord verso il Centro Europa, ove si unirebbe ad una lacuna instabile rimasta nel frattempo attiva tra il Mar Nero e le zone balcaniche. Quali gli effetti potenziali sull’Italia? Se le cose dovessero andare come attualmente ipotizzato dal modello inglese, l’anticiclone sub-tropicale arretrerebbe verso ovest offrendo il varco a correnti più fresche settentrionali, che andrebbero ad alleviare il caldo accumulato.