Più volte, visto il periodo, si è posto l’accento sulla pericolosità dei fulmini. Lo sanno bene gli americani, dove ogni anni decine di persone rimangono ferite o ancor peggio perdono la vita a causa dei temporali. Ma evidentemente la prevenzione non basta. Nel weekend, nonostante gli avvertimenti dei meteorologi, si è consumata l’ennesima tragedia su una delle più rinomate spiagge di Los Angeles: Venice Beach.
Mentre nella zona infuriava un temporale, più di una decina di bagnanti si trovava in acqua quando si è abbattuto un fulmine. Immediato l’intervento dei bagnini e di altri bagnanti per prestare i primi soccorsi ai feriti. Il bilancio parla di 13 feriti, alcuni dei quali sono stati ricoverati in ospedale (non corrono pericolo di vita), mentre un ragazzo di 20 anni (nonostante gli innumerevoli tentativi di rianimazione) è stato meno fortunato ed ha perso la vita.