Ieri la neve, con lievi accumuli, era caduta su molte località del medio Adriatico, fino alle coste, ma la fase di freddo sta accusando un netto cambiamento, proprio in queste ore:
aria più umida e meno fredda, risale dal basso Tirreno, lambisce le coste laziali, attenua gli effetti del raffreddamento sulla Sardegna, la Sicilia e tutto il Sud. Il freddo cala di entità su tutto il Centro Italia, dove in varie località si sono avuti i picchi di temperature più basse nella tarda mattinata di ieri.
In effetti, l’Italia doveva esser solo influenzata dalla massa d’aria gelida che dalla Russia si è estesa ad occidente, obiettivo principale era indicata l’Europa balcanica e da circa 12 ore nevica su Atene.
L’inverno non è finito, le proiezioni dei Centri di Calcolo per i prossimi giorni, patiscono la complessa gestione di un’evoluzione del tempo,, mai scontata e sempre calcolata con metodo percentuale: intanto la Russia si è raffreddata come non succedeva da almeno un decennio, così pure diversi Paesi dell’Europa centrale.
Siamo all’ultima decade di gennaio, ed in media, il clima italiano vede una recrudescenza dei rigori dell’inverno tra fine gennaio e febbraio.
Quest’oggi avremo condizioni di tempo incerto su tutte le regioni dell’Adriatico, il Sud, la Sicilia, buona parte della Sardegna orientale. Si potranno avere deboli precipitazioni nevose al Sud, in Adriatico, in Sicilia, sino a quote basse, qualche fiocco si vedrà anche in Sardegna.
L’attuale circolazione atmosferica è poco favorevole alle precipitazioni, mentre il freddo sarà particolarmente percepito laddove soffierà forte il vento.
Nel Nord Italia, le regioni centrali tirreniche, la Sardegna occidentale, il tempo sarà buono, con prevalente cielo sereno. Anche qui farà freddo, e nelle pianure del Nord Italia e nelle basse quote del Centro si avranno diffuse situazioni di gelo.
I venti soffieranno da nord est, forti in Adriatico, il Sud e le Isole Maggiori, ma anche il Centro Italia, la costa ligure, il Golfo di Trieste. In giornata il freddo vento diminuirà di intensità.
Nella giornata di mercoledì, si avrà un miglioramento al Sud, le regioni adriatiche e le Isole Maggiori, e per effetto del diminuire del vento, del cielo più sgombro dalle nubi, nella notte si potranno avere le più basse temperature dell’irruzione fredda.
Giovedì si avrà un aumento della temperatura, mentre potrà aumentare la nuvolosità al Nord ovest e la Toscana, con possibilità di neve in Toscana del nord. Altrove il tempo sarà buono.
Venerdì si potrebbe manifestare un peggioramento, con neve su buona parte del Centro Nord Italia, mentre sabato, potrebbe nevicare su gran parte delle regioni settentrionali.