Affermare che nelle ultime ore in Sicilia i valori termici si siano allineati alle medie climatiche è del tutto falso: le temperature sono nettamente inferiori, in alcuni casi anche di 8-10°C. Complici anche le precipitazioni insistenti, localmente anche a carattere di rovescio, l’aria fredda d’estrazione polare si è riversata fin verso gli strati troposferici prossimi al suolo.
Esaminiamo gli effetti.
Lungo tutta la costa tirrenica da Palermo a Messina, su Pantelleria come ad Ustica, nelle ultime ore la colonnina di mercurio è scesa addirittura a 5°C. Un evento eccezionale, se si pensa che la media climatologica del capoluogo siciliano, relativa alla prima decade del mese di Dicembre è di 16.4°C per quanto concerne i valori massimi e 11.8°C per quanto riguarda la temperature minime.
Assai considerevole, dunque, il calo termico, visto che tra la giornata di Sabato e le scorse ore, la temperatura, su moltissime località dell’isola, sia sul mare che in montagna, è scesa, esattamente come previsto, anche di 14-15°C.
Le precipitazioni si sono concentrate soprattutto sul settore settentrionale della regione e sul Catanese, anche se, neanche l’Ennese e la Sicilia sud-orientale sono stati risparmiati da pioggia, neve e freddo.
Risultano, in ogni caso, le province di Trapani, Palermo, Messina e Catania, le aree maggiormente colpite dai fenomeni, che, a quote mediamente superiori ai 700 metri, hanno assunto carattere nevoso. A Piano Battaglia, località sciistica delle Madonie, posta a 1600 mt slm si registrano discreti accumuli nevosi, mentre la colonnina di mercurio ha appena raggiunto i -4.6°C.