Mentre compaiono notizie sul Grande Caldo che sta affliggendo buona parte dell’America Settentrionale, in particolare lo Stato dell’Arizona, nessuno parla invece del freddo che ha colpito gran parte del Canada centrale e settentrionale, che fa da “contrappeso” a questa ondata di caldo eccezionale.
Esaminando la situazione ad 850 hPa, notiamo la presenza di elevatissime temperature sugli Stati del sud ovest statunitense: in Colorado la stazione di Grand Junction mostrava, alle ore 00 UTC di stanotte, una temperatura di +28°C a 1517 metri di altezza, mentre quella di Tucson, in Arizona, mostra addirittura +29°C a 1505 metri.
Gran caldo anche sulla costa occidentale, con valori di +24-25°C sulla costa Californiana (ci riferiamo sempre al livello geopotenziale di 850 hPa), mentre fa caldo anche dalla parte opposta!
Venti da sud ovest attorno ai 50-60 kmh hanno infatti portato calde isoterme di 21-22°C anche sulla costa nord orientale: il radiosondaggio di Albany, nello Stato di New York, mostra infatti una temperatura di +21°C a 1504 metri di quota.
Invece, di tutt’altro genere è la circolazione presente sul Canada centrale e settentrionale, ove insiste una depressione fredda che pare esser quasi un anticipo d’inverno: la stazione di Fort Smith segnala solo +2°C a 1498 metri di altezza, quella di Pickle Lake, misura +4°C a 1474 metri, con venti freddi da nord nord ovest a 40 kmh.
Infine, l’aeroporto di Baker Lake segnala addirittura -1°C a 1442 metri.
Le temperature al suolo, su tutto il Canada centrale, sono di 10-12°C inferiori alla norma per la terza decade di Luglio.