Continua il freddo in Scandinavia. Lunedì in Norvegia la temperatura è scesa fino a -1,4°C anche a Oslo-Gardemoen, nel sud del paese. Gelate diffuse anche nel sud della Svezia, con queste minime sotto il 61° parallelo: Ronneby -1,4°C, Linkoping -2,2°C, Jonkoping -1,9°C, Satenas -1,3°C, Stoccolma-Bromma -1,0°C, Karlstad -2,3°C, Amot -3,2°C, Malung -3,3°C. 3,6° e 4,8°C le medie delle minime di maggio a Jonkoping e Karlstad. Nel nord della Svezia, nevicate diffuse. Tra le località che hanno visto ancora cadere la neve, citiamo Katterjakk, Karesuando, Kvikkjokk, Arjeplog, Jokkmokk, Storlien, Lulea.
Ancora neve anche nel nord della Finlandia, anche a Rovaniemi, capoluogo della regione, dove la temperatura massima è stata di soli 3,0°C (10,2°C la media delle massime di maggio). Neve anche a Kevo, Ivalo, Muonio, Sodankyla. Anche in Finlandia, le gelate hanno interessato anche alcune località del sud, come Vasa e Mikkeli, che hanno visto il termometro scendere a -2,9° e -2,1°C.
Prime gelate a bassa quota in Australia, dove ormai è autunno inoltrato. Lunedì, -2,7°C la minima nella capitale Canberra, -5,2°C a Cooma (m 947), -3,4°C a Fingal, in Tasmania.
La tropical storm Halong ha accelerato il suo movimento verso nordest, sul Mar delle Filippine settentrionale, nella giornata di lunedì. Lunedì alle 12 GMT, era centrata a 23,4°N 130,5°E, circa 290 miglia a est-sudest di Naha, Okinawa (isole Ryukyu, Giappone), e si muoveva verso nordest a 39 km/h, accompagnata da venti sostenuti fino a 100 km/h. Le previsioni indicano una traiettoria ancora verso nordest, ma un po’ più meridionale rispetto a quanto era previsto fino a ieri. La traiettoria attualmente ipotizzata porterebbe Halong a transitare, tra martedì e mercoledì, tra il Giappone e le isole Bonin. Nel frattempo, Halong dovrebbe indebolirsi e diventare ciclone extratropicale.
Il passaggio della tropical storm Halong sulle Filippine ha causato 12 morti, mentre sono circa 60000 le persone che hanno dovuto temporaneamente lasciare le loro abitazioni. Molte strade sono state chiuse per frane e smottamenti. Numerosi i black-out, a causa delle linee elettriche abbattute dal vento o travolte dalle frane.
In Pakistan, Sibi, dopo i 50°C di domenica, ha raggiunto una temperatura massima di 49,0°C lunedì. Molto calde anche Jacobabad e Nawabshah, con 48,0°C di massima.
Domenica l’ondata di caldo negli USA occidentali ha iniziato ad attenuarsi, in particolare negli stati Washington e Oregon. Ancora gran caldo invece in California, specie nell’entroterra, Nevada e Arizona. In California, 38,9°C le massime di Fresno e Redding (29,0° e 26,9°C le rispettive medie delle massime di maggio), 37,2°C a Bakersfield. In Nevada, 39,4°C a Las Vegas e 33,3°C a Reno (31,0° e 22,7°C le medie), in Arizona 40,0°C a Phoenix, quasi 6°C sopra media, 36,1°C a Tucson (m 780), 4°C sopra media.