Erano 17 anni che alla base tedesca Nuemayer non si toccava una temperatura tanto bassa ad agosto. Il -44,4 °C registrato il giorno 31 è, a sua modo, straordinario, poiché a questa latitudine (70°39′ S) il sole comincia già a far sentire i suoi effetti sul clima locale. Il precedente, risalente al 18 agosto 1992 con -47,3 °C, fino al 2006 rimase anche il record assoluto della stazione costiera: il che dà un’idea di quanto rilevante sia il valore raggiunto nel 2009 (una rassegna completa in https://meteogiornale.it/news/read.php?id=18392).
Intanto le basi del Plateau Antartico mandano in archivio un mese che, quasi ovunque, ha mostrato un’inversione di tendenza rispetto alle anomalie termiche positive del trimestre precedente. Ad Amundsen-Scott, ubicata al Polo Sud geografico, la media è stata di -61,1 °C (-1,4 °C rispetto alla normale), risultando l’agosto più freddo dal 2004 (-61,5 °C quell’anno); a Vostok la media di -68,2 °C (-0,2 °C sulla normale) ha risentito di un’avvezione calda intervenuta nei giorni 13-16, mostrando questo andamento per decade:
01-10.08 -69,6 °C
11-20.08 -65,7 °C
21-31.08 -69,1 °C
Non ancora disponibili i dati della base italo francese Concordia, dove tuttavia si sono osservati numerosi giorni con temperature decisamente superiori alla norma. Alla stazione automatica australiana di Dome Argus infine, la media di agosto è stata di -65,5 °C. Ed ecco, in ordine decrescente, le minime raggiunte:
-80,1 °C (24 agosto) Vostok
-78,3 °C (24 agosto) Dome Argus
-74,5 °C (23 agosto) Concordia
-72,2 °C (17 e 18 agosto) Amundsen-Scott