Con oggi possiamo considerare definitivamente archiviata la lunga fase fredda che ha investito tutte le regioni. C’è chi ha visto la neve, nelle scorse settimane, c’è chi invece ha vissuto giornate di sole ma comunque in compagnia di temperature al di sotto della norma stagionale. Ora, a livello europeo, sta avvenendo uno scossone barico non indifferente, va chiudendosi il rubinetto dell’aria fredda e si apre quello atlantico, l’Alta Pressione che sa giorni staziona sui settori occidentali del Continente abbandonerà la presa e consentirà l’affermazione di una vasta area di Bassa Pressione.
Bassa Pressione che, inizialmente sulle Isole Britanniche, allungherà le sue spire perturbate verso la Francia, poi la Spagna, inevitabile pertanto un coinvolgimento, progressivo, anche delle nostre regioni. I primi cenni giungono con la rotazione dei venti, non più settentrionali, se non al Sud, ma in rotazione dai quadranti occidentali. E le temperature, dopo giorni di gelate, sono destinate inevitabilmente a salire.
Volgendo lo sguardo alla prossima settimana è possibile notare, questo è quel che si evince dai principali modelli di previsione, il passaggio di diversi impulsi instabili-perturbati verso le nostre regioni. Tempo che andrà peggiorando, torneranno nuvole e precipitazioni, non per tutti, la neve risalirà le Alpi e le maggiori cime appenniniche, abbandonando così le basse quote. Non sappiamo se definitivamente, almeno per quest’anno, sappiamo infatti che Marzo è pazzerello e non è da escludere possano esservi sorprese successive.
Ma vediamo il tempo di oggi. Come detto, il nord sarà sotto l’influenza dell’Alta Pressione, i cieli saranno sgombri di nuvole significative, eccezion fatta per nuvole basse mattutine nel Levante Ligure e qualche addensamento nei settori confinali alpini del Triveneto. Qui potranno insistere persino deboli fioccate.
Al Centro, dopo un po’ di variabilità mattutina, osserveremo il dissolversi della nuvolosità, tranne nelle zone interne laziali, abruzzesi e molisane, ove persisteranno annuvolamenti anche di una certa consistenza. Ma se sino a ieri si intravedeva la probabilità di qualche fenomeno, oggi viene praticamente annullata.
Nubi che invece insisteranno, sparse o irregolari, al Sud, ove tra l’altro non mancheranno annuvolamenti localmente minacciosi. Anche qui, però, rispetto a ieri, è possibile notare una netta attenuazione delle probabilità precipitative, i modelli danno possibili deboli piogge nel confine lucano con la Puglia, ma anche qualche isolato piovasco sul Salento. Il tutto tra il pomeriggio e la sera.
Nelle Isole avremo qualche nuvola, soprattutto in Sicilia, mentre sulla Sardegna, sino a sera, il cielo si manterrà terso o poco nuvoloso. Poi avremo timidi passaggi nuvolosi che non produrranno alcun tipo di precipitazione. S’è detto in precedenza delle temperature, che sono attese in generale aumento. La giornata, nelle ore centrali, si potrà presentare gradevole soprattutto al Nord, nei settori tirrenici e in Sardegna.