Negli ultimi giorni si sono verificati cambiamenti meteorologici importanti. L’autunno ha ceduto il passo all’inverno, i venti meridionali sono stati sostituiti prima dalle correnti occidentali e poi da quelle settentrionali. Ora dominano i venti di Grecale e Tramontana, destinate ad accelerare ulteriormente nelle prossime 24 ore.
Ma come accennato stamane, il nucleo freddo scivolerà rapidamente sul nord Africa e da ovest si affaccerà una propaggine dell’Alta delle Azzorre. Bel tempo duraturo? Sembrerebbe di no. Da venerdì percepiremo il ritorno dei venti umidi atlantici, che gradualmente dovrebbero condurci ad un’altra fase di maltempo e ad un quadro climatico più mite dell’attuale.
Il tempo mercoledì 10 dicembre
Un vivace miglioramento interesserà le regioni settentrionali, dove splenderà il sole nell’arco dell’intera giornata. Poche nubi coinvolgeranno i confini alpini, ma raramente daranno luogo a fenomeni. Il sole splenderà anche sulle tirreniche, mentre insisteranno condizioni di variabilità in Sardegna e sulle adriatiche. Su queste ultime non si escludono occasionali deboli precipitazioni, che sui rilievi potrebbero assumere carattere nevoso oltre i 600-800 metri di quota.
Nubi irregolari persisteranno anche al Sud, mentre annuvolamenti ben più compatti si intratterranno tra la Sicilia e la Calabria, dove non mancheranno forti rovesci di pioggia ed anche dei temporali. La quota neve sarà collocata attorno ai 1200-1400 metri. Da segnalare un ulteriore calo delle temperature e forti venti settentrionali.
Giovedì 11 dicembre
Si prospetta una giornata sostanzialmente stabile e soleggiata, salvo ulteriori residui disturbi instabili tra Sicilia e Calabria ionica. I venti inizieranno a pigiare sul freno e le temperature saliranno durante il giorno. Di notte, invece, farà freddo e non mancheranno gelate significative.
Meteo weekend
Come accennato in apertura, si prospetta un nuovo cambio circolatorio. Fin da venerdì potrebbero riaffacciarsi sbuffi umidi da ovest e nubi consistenti a partire dalla Liguria. Qui potrebbero verificarsi le prime piogge.
Tra sabato e domenica potrebbe realizzarsi un peggioramento sul Nord e nelle regioni tirreniche. La ventilazione occidentale tenderà a rinforzarsi e le temperature saliranno con decisione. Insomma, si tornerà al tipo di tempo osservato fino ai primi giorni di dicembre.