La grande calura sta stringendo d’assedio la Francia, come mai accaduto nel corso di tutta l’estate. La bolla rovente sahariana sta colpendo gran parte del Paese e solo la Bretagna appare parzialmente risparmiata dalla canicola. Le temperature hanno sfondato la soglia dei 40 gradi, solo sfiorata nella giornata precedente di venerdì 17: i dati provvisori indicano punte di +40.8°C a Saint-Martinien (regione Alvernia) e +40.1°C a Gouzon (regione Limosino). I 40 gradi sono raggiunti in molte altre località, fra cui Gourdon (nella regione del Midi-Pirenei) e Châteauroux (nel dipartimento Indre della Regione Centrale). Sull’area parigina il termometro si è fermato attorno ai 38 gradi.
In vista del caldo feroce che perdurerà ancora per qualche giorno, il governo ha predisposto un piano di intervento per tutelare la salute dei soggetti maggiormente a rischio. Lo stato di allerta e’ stato proclamato in una ventina di dipartimenti, concentrati nel Massiccio centrale, in Borgogna e soprattutto nel sudovest, dall’entroterra al confine con la Spagna. La situazione però al momento resta ben lontana dalla fase critica del 2003, quando si raggiunsero 40 gradi nei due terzi della Francia e ci furono anche numerose vittime. Nella mappa sotto le temperature misurate sul territorio francese, a cura di www.infoclimat.fr