L’alta pressione che ha dominato nel corso della settimana uscente è ormai un ricordo. Il suo indebolimento, nel corso del venerdi e del sabato ha portato la formazione di sempre più violenti nuclei temporaleschi, accompagnati frequentemente dai rate precipitativi molto elevati e frequentissima attività elettrica, ed ora l’Europa già a partire dalle prossime ore sarà dominio di un centro di bassa pressione, alimentato da aria fresca polare, posizionato nel Golfo di Biscaglia, con minimi pressori stimabili sui 995hPa.
Tale struttura depressionaria condizionerà il tempo odierno e dei giorni prossimi su buona parte del continente europeo, specie nel settore centro-occidentale.
Gli ultimi aggiornamenti dei modelli di previsione, dai centri meteo più importanti ed affidabili, evidenziano come l’evoluzione per le prossime ore del centro di bassa pressione possa apportare fenomenologia molto più intensa e diffusa di quanto previsto fino a ieri. Infatti, già nella giornata di domani, è previsto l’ingresso del centro di bassa pressione sul territorio italiano, con minimo approssimativamente sul Nord Italia, e richiamo d’aria molto fredda in ingresso dalla valle del Rodano, la quale, oltre ad accentuare notevolmente la diminuzione termica, incentiverà l’innesco di forti temporali sul bacino del Mediterraneo.
Temporali sono già attivi, specie sul nord est italico, ma nel pomeriggio la situazione meteo peggiorerà considerevolmente. Temporali di media intensità interesseranno la Francia, gia torturata dalla stessa fenomenologia, nei giorni scorsi. Saranno rilevanti invece i fenomeni previsti sul Centro Italia, dove sono attesi accumuli molto importanti anche sulle zone di pianura. Le regioni maggiormente interessate saranno la Toscana, il Lazio, specie settentrionale e l’Emilia Romagna, ma fenomeni temporaleschi sono attesi chiaramente anche sulle regioni limitrofe. Tali condizioni di marcatà instabilità sono evidenziate dagli indici temporaleschi particolarmente favorevoli.
Un altro fattore che rimarca le possibilità di fenomenologia violenta possibile dal pomeriggio è la presenza di forte vorticità ciclonica alla quota di 500hPa, evidenziata sia dalla carta per la previsione di tale parametro che da quella delle isobare a quella quota, che mostrano ondulazioni proprio sul Centro Italia. Temporali isolati saranno possibili anche sull’Appennino meridionale e sulla Sicilia.
Con la carta di previsione precipitazioni a seguire si vuole informare sul peggioramento più diffuso che interesserà buona parte del nostro territorio ed il centro Europa.
Ecco infine cosa è previsto per l’Italia. Dalla mappa sottostante si evince molto chiaramente come le precipitazioni possano risultare copiosissime. In sei ore sono attesi circa 35mm sulla Toscana e l’Emilia. Chiaramente i fenomeni localmente potranno risultare molto più intensi. Dal tardo pomeriggio nuclei temporaleschi molto intensi si formeranno sul Nord Est, specie Emilia, Veneto e Trentino, dove sono attesi fenomeni della stessa portata.