Ieri (15 luglio), una debole infiltrazione atlantica si è incuneata tra gli strati di aria di origine africana dando luogo a forti nubifragi, imprevisti per intensità.
Dalle proiezioni della modellistica sembrava cosa di poco conto ed invece, in conto, si debbono mettere allagamenti, disagi, qualche smottamento e danni a causa del vento e della grandine.
Il fronte atlantico in questione, ridotto a debole linea di instabilità, è stato sottovalutato e, a contatto con l’aria calda in risalita dal Mediterraneo verso le Regioni alpine e l’Europa Centro-Orientale, ha ripreso vigore, in modo marcato.
In mattinata, una sequenza di celle temporalesche si è venuta a sviluppare tra Liguria e Lombardia, un po’ di pioggia è caduta persino a Genova, per dar luogo a severe manifestazioni temporalesche dal varesotto alla Svizzera, le quali, nel pomeriggio, hanno interessato anche la Baviera e l’Austria, per, in serata, insistere tra Repubblica Ceca e Polonia.
A Varese e in alcune zone limitrofe sono caduti oltre 100mm di pioggia in un paio d’ore con accumuli complessivi di 159mm a Varese e di 103mm ad Avigno; in provincia, si sono fatti notare i 68mm di Casciago (Dati
CML – www.centrometeolombardo.com).
Interessata con decisione anche la vicina Svizzera con massimi di 84mm a Lugano, 78mm a Schaffhausen, 48mm a Cimetta. e 46mm a Basilea.
Nel primo pomeriggio l’area temporalesca si è spostata sull’Austria e sulla Germania Meridionale; in Austria è stata particolarmente colpita la Stiria, con molte località interessate da piogge torrenziali, allagamenti e smottamenti, mentre in Germania riportiamo i 64mm caduti a Friburgo, i 60mm a Stoccarda, i 43mm a Freudenstadt e i 40mm a Feldberg.
In serata il maltempo ha preso di mira la Repubblica Ceca e la Polonia meridionale, venutesi a trovare, come le altre zone, in un’asse di convergenza tra correnti subtropicali e atlantiche. Le alte temperature massime,30-32°C quasi ovunque, hanno reso all’atmosfera l’energia necessaria per sviluppare questa convergenza in area a prevalente curvatura anticiclonica.
In alcune località della Repubblica Ceca è piovuto per 4-5 ore consecutive e l’acqua caduta ha raggiunto i 61 litri per metro quadrato a Brno, con downburst fino a 90km/h.
In Polonia vi sono state numerose località, soprattutto a meridione, che hanno superato i 40mm di pioggia accumulata; particolarmente colpita la Slesia, con estesi allagamenti in tutta la regione ed in particolare a Swietochlowice e a Katowice, dove i 52mm caduti ieri sera hanno creato pesanti disagi.
Su tutte queste aree, già molto colpite in diverse occasioni recenti, le temperature, ora, stanno risalendo rapidamente ed è alquanto probabile che l’intenso fronte freddo del prossimo fine settimana possa arrecare ulteriori preoccupazioni.