Piogge e temporali localmente intensi in Slovenia e Croazia mercoledì 25 giugno. Tra le 18 GMT di martedì e la stessa ora di mercoledì, in Slovenia, 50 mm a Celje, 49 a Kocevje, 44 a Portoroz, 41 a Lubiana-Brnik. Nelle stesse ore, in Croazia, 56 mm a Parg, 54 a Zagabria-Pleso, 53 a Osijek, 41 a Ogulin. Nelle 12 ore successive le piogge più intense si sono spostate in Bosnia-Erzegovina, 49 mm sono caduti a Livno.
In altro articolo potete leggere dell’enorme numero di fulmini che hanno interessato il territorio spagnolo lunedì 23 giugno, ma anche martedì 24 è stata una giornata di maltempo in molti settori del grande paese iberico, soprattutto nella parte più orientale. Sono caduti, nelle 24 ore, 92 mm di pioggia al Monastero di Montserrat, in Catalogna, 69 a Sartaguda, 61 a Olveda, 56 a Tudela, 55 a Talarn, 52 a Roncisvalle.
Neve in Russia, nell’oblast di Arcangelo, in pianura e poco oltre i 60°N di latitudine. Freddo anche ad Arcangelo dove negli ultimi tre giorni la temperatura massima è rimasta sotto i 10 gradi e la minima è scesa fino a 2,8°C, valori tipici di fine aprile. Leggi l’approfondimento.
Ancora gelate a quote collinari nella Lapponia finlandese mercoledì 25 giugno, con -2,1°C a Kittila-Laukukero, -2,0°C al Saanatunturi (m 1007), -0,5°C a Inari-Saariselka, -0,3°C a Kilpisjarvi, Kuusamo-Rukatunturi e Kittila-Sammaltunturi, -0,2°C a Kittila-Levitunturi.
Natal, la città brasiliana che ha ospitato la partita che ha sancito l’eliminazione dell’Italia dai Campionati del Mondo di calcio, ha avuto un giugno eccezionalmente piovoso, con pesanti conseguenze dal punto di vista idrogeologico. Leggi l’approfondimento.
Prosegue la stagione dei tornado negli USA, questa volta è stata colpita Indianapolis, la città della 500 miglia. Guarda il video.
49,3°C a In Salah, nel Sahara algerino, record annuale e non distante dal record algerino e di tutta l’Africa. Leggi l’approfondimento.