L’argomento del giorno, è inevitabile, sarà senz’altro la possente irruzione artica che porterà l’inverno in mezza Europa.
Condizioni meteo che si accingono a cambiare, pesantemente, col freddo che prenderà pieno possesso dell’Europa centro occidentale e del bacino del Mediterraneo. Ma visto che le parole, soprattutto quando le si scrive, non riescono a rappresentare al meglio una determinata situazione atmosferica, abbiamo scelto di mostrarvi una mappa che vale più di ogni altra cosa. Eccola:
No, non è complicata. Di per sé le colorazioni utilizzate dovrebbero suggerirvi qualcosa, ovvero aree caratterizzate da freddo e altre da “caldo”. Che poi, le colorazioni rosso-arancio che si scorgono in certe aree non possono certo definire il “caldo”. E’ giusto definirle anomalie termiche, che poi è quel che rappresenta la mappa. Anomalie, per la precisione, alla quota di riferimento 850 hPa (che in atmosfera standard corrispondono a circa 1500 metri d’altitudine).
E’ evidente che dal blu al porpora stiamo parlando di possenti anomalie negative ed è interessante evidenziare come in Italia – specie sui settori occidentali – vi siano deviazioni (rispetto alla media di riferimento del periodo 1981-2010) anche di 10°C e oltre. La distribuzione delle anomalie ci suggerisce che il freddo arriverà da ovest, così come indicato da tutti i principali modelli matematici di previsione. Insomma, per farla breve: farà freddo.