La perturbazione, in arrivo dal Nord Europa, sembra destinata a colpire in modo molto marcato il Friuli Venezia Giulia, dove potrebbero scatenarsi piogge e temporali davvero di forte intensità durante la giornata di mercoledì, soprattutto a partire dal pomeriggio. Il transito del fronte perturbato sarà molto incisivo, anche perché il tutto avverrà nell’ambito di un forte contrasto fra le correnti più miti sud-occidentali e quelle decisamente più fredde che scavalcheranno le Alpi al seguito del fronte freddo. Sulle aree montuose della fascia prealpina sono attesi accumuli pluviometrici localmente superiori ai 100 mm in meno di 24 ore (tonalità fucsia della mappa ad alta risoluzione in basso, fonte www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo), ma anche in pianura le precipitazioni potranno risultare molto abbondanti.
La frustata perturbata sarà accompagnata da un energico calo termico di oltre 10 gradi, con la prima neve attesa comparire sui monti anche a quote inferiori ai 1800 metri, ma localmente fino ai 1500 metri sui settori settentrionali, zona tarvisiano. A completare un quadro meteo dalle tinte decisamente autunnali, giungerà irruenta anche la Bora si presenterà con raffiche molto violente (soprattutto sul Golfo di Trieste) a partire dalla serata di mercoledì e accompagnerà il maltempo fino al mattino di giovedì, quando dovrebbero aprirsi ampie schiarite. Per ulteriori approfondimenti sull’evoluzione, vi rimandiamo ai dettagli sulla sezione del meteo regionale del Friuli Venezia Giulia.