Nell’articolo odierno verrà trattata una situazione che è degna del pieno inverno, infatti l’argomento in questione è il forte gelo da inversione termica che ha colpito le conche e le vallate della montagna veneta. Le temperature minime raggiunte sono state davvero notevoli, alcune località hanno registrato due giornate di ghiaccio, il 26 e il 27 novembre.
Il gelo da inversione termica ha interessato soprattutto le conche prealpine che si trovano sull’Altopiano di Asiago, a quote di poco superiori ai 1000m. Nel bellunese però la quota si è rivelata molto più bassa. Feltre Celarda ,che è situata a soli 291 m di quota, è riuscita a registrare una giornata di ghiaccio il giorno 26 con massima -0.4°, replica il 27 con temperatura massima non ancora pervenuta.
Cito qui sotto i maggiori dati di rilievo provenienti dalle stazioni che sono state interessate dal fenomeno.
Il giorno 26 Marcesina ha toccato i -21.7°, in Valmenera -21.2°. Da porre in rilievo i -16.7° di Asiago, -0.8° la massima di quest’ultima.
Il giorno 27 Marcesina ha toccato i -20.7°, a -20.1° si è fermata la temperatura in Valmenera. Asiago è scesa a -15.9° e con una massima di -1° ha registrato il secondo giorno di ghiaccio
Un peggioramento delle condizioni atmosferiche è appena giunto sulla nostra regione, stamani sta nevicando seppur debolmente anche in pianura, un evento inaspettato che ha sorpreso molte persone. Un vento teso da NE sta disturbando notevolmente l’evento in corso, le coreografie nevose si alternano a nevischio misto a pioggia molto gelata. Le temperature sono comunque al di sopra dello 0° e generalmente comprese tra 1° e 3°.
Nei prossimi giorni su Alpi e Prealpi ci potrebbe essere un peggioramento degno dei migliori inverni, potrebbe infatti cadere fino a 1 m di neve fresca, per la gioia degli operatori turistic. La quota neve di oggi sarà molto bassa, a livelli di pianura quasi, ma l’arrivo di un forte scirocco potrebbe rialzarla fino a 1200/1500 metri. Vi rimando ai prossimi aggiornamenti.