Non ci sarà alcuna tregua da queste micidiali fiammate di caldo africano rovente, che ormai insistono da un mese sul Mediterraneo e a tratti alle medie latitudini europee. Se nei prossimi giorni il gran caldo si limiterà a colpire il Sud Italia, c’è invece il rischio crescente che, dopo i primi d’agosto, una nuova onda di calore risalga a più alte latitudini sfondando a nord delle Alpi, riportando così anche le regioni settentrionali del nostro Paese nell’incubo di temperature insopportabili sia di giorno che di notte.
La mappa in basso mostra una stima di quelle che potrebbero essere le temperature massime attese per il 6 agosto, se gli ultimi scenari modellistici dovessero trovare conferma. E’ evidente come sarebbero le regioni centro-settentrionali e la Sardegna a subire gli effetti peggiori della nuova ondata di calore, con punte fino a 38 gradi in Val Padana e fino a 40 gradi su aree interne centrali tirreniche. Al Sud si avrebbe calura meno intensa, per effetto di una circolazione di correnti relativamente più fresche nord-orientali.