Le correnti orientali, legate ad un nucleo freddo dalla Russia, investono il Centro Europa scorrendo anche sulle nostre regioni settentrionali. E’ proprio quest’aria fredda, combinata a flussi più umidi in quota, a consentire le nevicate attese fino a quote molto basse al Nord.
Sul resto della Penisola, le correnti stanno piegando mediamente da sud-ovest come effetto del vortice ciclonico in approfondimento tra le Baleari e la Sardegna. Ciò determinerà un progressivo aumento delle temperature, che torneranno rapidamente anche su valori al di sopra della norma.
In sostanza, ci attendiamo una giornata di martedì, con un Italia nettamente divisa in due tronconi. Da una parte il Nord, con clima freddo specie al mattino anche se poi andrà un po’ a mitigarsi con la prevista attenuazione delle precipitazioni.
Dall’altra ritroveremo invece il Centro-Sud, con flussi meridionali che porteranno clima mite e un netto rialzo termico. L’aumento termico sarà notevole al Sud, con temperature massime che potranno raggiungere punte di 22/24 gradi in Puglia, Calabria e Sicilia.