Andiamo ad analizzare, con l’ausilio del nostro Modello ad alta risoluzione (MTG-LAM) quella che sarà l’evoluzione meteorologica di oggi. La distribuzione dei fenomeni ci consente di stabilire, senza alcuna incertezza, la traiettoria d’ingresso del fronte perturbato: da ovest. Venendo dall’Atlantico, passando per la Francia, le prime regioni sotto tiro risulteranno quelle di Nordovest. Seguiranno Nordest, Centrali Tirreniche e Sardegna.
Le precipitazioni di maggiore intensità si manifesteranno anzitutto in Liguria e sull’alta Toscana, con accumuli di pioggia che localmente potrebbero raggiungere mediamente i 40-50 mm (la scala colorimetrica ci viene in aiuto). Trattasi di stime che potrebbero risentire delle peculiarità climatiche di ogni singola zona – vedi ad esempio l’orografia – ragion per cui è plausibile supporre variazioni più o meno pronunciate da tali valori.
Stessi accumuli si registreranno sulla fascia montana e pedemontana che si estende dall’estremità nordorientale del Piemonte in direzione del Trentino. Abbiamo opportunamente indicato la possibilità di fitte nevicate oltre gli 800-1000 metri di altitudine. A tali quote potrebbero cadere altri 40-50 cm di neve fresca.