L’area ciclonica in approfondimento ad ovest di Corsica e Sardegna sta creando le premesse per un ulteriore recrudescenza del maltempo sulle regioni settentrionali. Forti temporali stanno investendo le zone orientali della Sardegna, presto si propagheranno all’alto versante tirrenico, fornendo un ulteriore supporto alla persistente area perturbata in azione al Nord, responsabile di piogge diffuse e nevicate solo in alta montagna. Nelle prossime ore è attesa pertanto la fase culminante del maltempo, specie sulle zone prealpine centro-orientale, come conferma la mappa del modello globale GFS.
Andiamo sul particolare e focalizziamo l’attenzione sull’evoluzione attesa per le primissime ore del pomeriggio. In questo frangente notevoli precipitazioni convettive si attendono sulla Toscana, con accumuli medi in 3 ore superiori ai 25-30 mm a ridosso della fascia costiera.
Nello stesso frangente, ecco le precipitazioni attese sulle zone settentrionali: più colpite le zone prealpine centro-orientali e l’Alto Piemonte, ma ingenti precipitazioni cadranno anche su gran parte della Val Padana. Da notare un maggiore coinvolgimento dell’Emilia, che in questa fase sarà esposta a buoni apporti precipitativi grazie alla penetrazione di umide correnti da E/SE nei bassi strati.
Ecco invece l’analisi per questa sera e prime ore della notte, quando secondo varie emissioni modellistiche potrebbe verificarsi la fase culminante del maltempo sul Triveneto. Le carte a nostra disposizione (MTG-LAM) confermano l’ulteriore recrudescenza dei fenomeni, con medie di oltre 35-40 millimetri in 3 ore sulla fascia dolomitica, buona parte del bellunese e la Carnia. Sulle aree particolarmente sensibili l’intensità delle precipitazioni potrebbe risultare decisamente superiore.