Mai come quest’anno Maggio ha dimostrato come può riservare sorprese fredde invernali in grande stile. Nelle ultime settimane è successo davvero di tutto, con neve arrivata a quote bassissime in alcune regioni come non si ricordava a maggio in epoche recenti.
In qualche occasione le nevicate tardive, sebbene non a quote bassissime, si sono verificate persino a fine mese. È accaduto più volte negli ultimi anni, a riprova di un’estremizzazione climatica sempre più forte. Non mancano peraltro episodi nevosi del passato, persino a giugno.
Tornando indietro a sei anni fa, quella della terza decade di maggio 2013 è stata una delle ondate di freddo fra le più tardive mai avvenute negli ultimi decenni, che ha colpito principalmente il Nord e parte del Centro Italia. Era addirittura il 31 maggio 2013 quando nevicò fino attorno 1000 metri di quota sulle Alpi.
Ancora più di recente, eravamo proprio in questi stessi giorni di quattro anni fa quando la neve cadde a quote piuttosto basse anche lungo la dorsale centrale appenninica. Nevicò con accumulo persino sotto i 1500 metri il 23 maggio 2015 tra Marche, Umbria ed Alto Lazio.
Non da meno fu il raffreddamento di tre anni fa, quando la neve sulle Alpi Centrali cadde anche a quote attorno ai 1200-1300 metri, tra Lombardia e Trentino, soprattutto laddove le precipitazioni furono più intense. Neve fino a 1500 metri anche in Appennino lungo il tratto della dorsale tra la Liguria e l’Emilia.