METEO WEEKEND STABILE, INIZIA A CAMBIARE DAL 25 APRILE – Il bel tempo e l’anticiclone sono tornati protagonisti sull’Italia, ma si tratterà solo di una breve tregua, in vista di un nuovo peggioramento meteo atteso già fra il 25 ed il 26 aprile. Oltre al sole, l’Italia godrà in questi prossimi giorni di un ulteriore rialzo delle temperature, con definitiva attenuazione del freddo anche nelle ore notturne. Il clima tornerà più consono al periodo e non è atteso il ritorno del caldo anomalo, così protagonista finora in questa primavera. Il freddo insisterà, in questo frangente, sul comparto centro-orientale dell’Europa e l’area balcanica. Come anticipato, già dalla festa del 25 aprile l’anticiclone inizierà a mostrare segni di cedimento sul Nord Italia, per effetto dell’approssimarsi di una perturbazione associata ad una nuova discesa artica sull’Ovest Europa.
PEGGIORA METEO, VERSO MALTEMPO DAL 26 APRILE – L’anticiclone oceanico tornerà più sbilanciato a nord con massimi posizionati poco ad ovest delle Isole Britanniche, favorendo così la nuova incursione perturbata nord-atlantica diretta fin sul Mediterraneo. L’affondo della saccatura fredda nord-atlantica andrà a seguire una traiettoria ben più occidentale della precedente e questo potrebbe creare condizioni favorevoli per un netto peggioramento, a partire dal Nord Italia con piogge, temporali ed anche la neve sulle Alpi. Il maltempo si avvarrà di un nuovo afflusso d’aria artica al seguito, che raffredderà l’Europa Centro-Occidentale e in parte anche l’Italia, penetrando dal Rodano. Avremo quindi nuovi scenari simil invernali, ma resta una tendenza ancora da confermare nei dettagli: il freddo sarà probabilmente meno acuto rispetto all’episodio precedente.
TENDENZA METEO PONTE 1°MAGGIO, LE ULTIME NOTIZIE – Sarà una fine d’aprile dal meteo movimentato e dinamico. Prima il riscaldamento del 25-26 aprile, poi il nuovo maltempo e raffreddamento a partire dal 27 aprile. Quest’improvviso rigurgito d’inverno dovrebbe avere vita breve, con l’alta pressione intenzionata a tornare ad espandersi sull’Italia dal 30 aprile, in modo da garantire un ponte del 1° maggio decisamente favorevole, con meteo più soleggiato e temperature in netto rialzo. I prossimi 10 giorni avremo un meteo tipico del periodo, pur tra sbalzi termici così forti. Non si esclude poi un’ondata di caldo africano nella prima decade di maggio. La primavera è d’altronde la stagione dei contrasti e si può considerare ben più anomalo quanto accaduto nella prima parte della stagione, non tanto per gli eccessi di caldo ma per la persistenza dell’anticiclone.
CONCLUSIONI – La prossima ondata di maltempo potrebbe riportare precipitazioni preziose soprattutto al Settentrione, nell’ambito di una primavera che rimane per il momento eccezionalmente siccitosa.