• Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti
venerdì, 6 Giugno 2025
Meteo Giornale
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
Meteo Giornale

Febbraio nella saggezza popolare

di Danilo Baldini
09 Feb 2006 - 09:56
in Senza categoria
A A
febbraio-nella-saggezza-popolare
Share on FacebookShare on Twitter

Il "nevone" marchigiano dello scorso inverno. Foto di Arnaldo Vescovo.
Il mese di Febbraio, essendo il più corto dell’anno, dovrebbe scorrere via, quasi inosservato, senza lasciare molte tracce del suo passaggio. Eppure l’antica saggezza popolare, legata al mondo contadino e dei lavori agricoli, ha sempre tenuto nel massimo rispetto questo mese, facendo molta attenzione al tempo di questo periodo, che risulta poi essere sempre “cruciale” e determinante per i mesi successivi.

Infatti, per una buona riuscita del raccolto, il mese di Febbraio dovrebbe essere sempre freddo, meglio se “condito” da copiose nevicate, che sarebbero invece disastrose nei mesi seguenti. Il freddo, infatti, impedisce al seme di svilupparsi verso l’esterno, costringendolo ad operare il suo sviluppo verso la terra, più calda, mediante l’irrobustimento dell’apparato radicale.
Anche le piogge di questo mese non sono dannose come quelle di Gennaio, anzi, se moderate sono molto benefiche.

Gli antichi speravano che Febbraio chiudesse la stagione invernale, con le sue gelate, perché se fossero poi arrivate in Marzo, avrebbero provocato seri danni alle colture. Si capisce quindi il perché della “ricchezza” di proverbi legati a questo mese.

A cominciare da uno dei più famosi, quello legato alla “Candelora” (2 febbraio), una festa pagana antichissima che a Roma si celebrava tra il 15 e il 18 febbraio, ed era legata al fauno Luperco: infatti i riti in suo onore erano detti “Lupercali”. Il culmine della festa era la “februatio” (da cui deriva il nome “febbraio”), cioè la “purificazione” della città dagli influssi dei demoni. Le donne giravano con ceri e fiaccole accese, come simbolo di luce e benevolenza divina. Il cristianesimo poi si “appropriò”, come avvenne per molte altre feste pagane, anche della “februatio”, convertendola nella festa della Purificazione della Madonna e spostando la data al 2 febbraio, cioè 40 giorni dopo il Natale. Il rito dei ceri però rimase quasi intatto, con la variante della benedizione delle candele, da cui il nome della festa in “candelora”.

Ebbene, uno dei proverbi più famosi, diffuso proprio nella maremma laziale, recita: “Pè la Candelora dell’inverno semo fora, ma se piove o tira vento, nell’inverno semo dentro”.
Il detto poi ha molte varianti, che assumono anche il significato inverso, come in Toscana: “Se nevica o gragnola dell’inverno siamo fora; se c’è sole o solicello siamo ancora a mezzo inverno; se c’è sole o sole tutto dell’inverno resta il brutto”. Quest’ultimo proverbio è emblematico di ciò che sostenevo all’inizio e cioè che un Febbraio “brutto” e freddo è poi il preludio della fine dell’inverno.

C’è, ovviamente, anche una versione “marchigiana” del proverbio: “Candelora, Candelora dell’inverno semo fora (siamo fuori); se ce nengue (nevica) e se ce pioe (piove) ce ne sta quarantanove (di giorni invernali); se c’è sole o solicello ce ne sta trenta di invernicello”. In questo detto prevale invece la “Legge della persistenza”!

Un altro detto popolare delle Marche a proposito di Febbraio così recita: “Febbraro curtu e tristu”, ovvero “Febbraio corto e “tristo” cioè “cattivo”, e questo proprio a causa del fatto che molto spesso esso è un mese freddo e nevoso. Del resto, i “mitici” nevoni del 1929 e del 1956 non si sono avuti proprio in questo mese?

Altri detti che ho trovato: “Febbraio febbraietto, corto e maledetto” (simile al precedente), “La neve di Febbraio riempie il granaio”, “Febbraio umido, buona annata”, “Chi vuole un buon erbaio, semini in Febbraio”, “Febbraio nevoso, estate gioioso”, “Neve di febbraio, mezzo letamaio” ecc…
Infine c’è n’è uno particolarmente “indicativo” che dice: “Se nevica il 10 di Febbraio l’inverno si accorcia di 40 giorni”. Data la scadenza ormai prossima, vediamo che tempo farà quel giorno, augurandoci comunque che il freddo e la neve si “sfoghino” in questo mese, che è anche l’ultimo dell’inverno e che la Natura non ci riservi invece degli spiacevoli “colpi di coda” nei mesi seguenti, che sarebbero certamente molto più dannosi per le colture e la vegetazione in genere!

CondividiTweetCondividi
Prossimo articolo
cambia-l’aria,-oggi-saremo-interessati-da-correnti-settentrionali,-ma-il-freddo-e-pronto-a-tornare

Cambia l'aria, oggi saremo interessati da correnti settentrionali, ma il freddo è pronto a tornare

Cerca in archivio

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
ci-attendono-10-giorni-di-meteo-turbolento
News Meteo

Ci attendono 10 giorni di meteo turbolento

31 Maggio 2024
creature-misteriose:-avvistato-“calamaro-vampiro”-dal-team-del-noaa

Creature misteriose: avvistato “calamaro vampiro” dal team del NOAA

19 Aprile 2018
campania-alla-ricerca-dell’inverno

Campania alla ricerca dell’Inverno

3 Gennaio 2007
meteo-avverso-al-centro-nord:-attesi-altri-violenti-temporali

Meteo avverso al Centro Nord: attesi altri violenti temporali

14 Settembre 2015
Giugno 2025
L M M G V S D
 1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
30  
« Ott    
  • Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.