I cittadini di San Pietroburgo hanno approfittato delle belle giornate di caldo sole, secondo i loro standard, per prendere la prima abbronzatura di stagione.
La temperatura, nella ex capitale dei tempi degli Zar, è salita infatti a 13,9°C il 28 marzo e a 14,1°C il 29 marzo, non distante dal record mensile di 14,9°C che risale al 2007.
La primavera inizia quindi subito forte, dopo un inverno a lunghi tratti caldissimo, dove però almeno nel mese di gennaio non è mancato un periodo molto freddo. A San Pietroburgo infatti la media termica di gennaio, pari a -11,2°C, è stata 5,7°C sotto la norma trentennale. Anche a Mosca gennaio è stato più freddo della norma, con una media di -10,1°C rispetto ai -6,5°C della norma trentennale. Anche ad Arcangelo, sull’Artico, la temperatura media di gennaio pari a -18,2°C, è stata 5,5°C inferiore alla norma.
Ma se gennaio è stato molto freddo, gli altri due mesi invernali sono stati molto molto caldi. Il mese di febbraio ad Arcangelo è stato addirittura 8,2°C superiore alla norma! E a San Pietroburgo e Mosca rispettivamente 5,8°C e 6,1°C superiore alla norma.
Anomalie termiche positive pesantissime anche nel mese di dicembre. Ad Arcangelo il mese è stato 4,9°C superiore alla norma, a San Pietroburgo 6,8°C più caldo della norma, a Mosca 5,4°C sempre più caldo della norma.