In Europa orientale, vi sono state temperature molto basse mercoledì 15 dicembre, in particolare tra Polonia, Bielorussia e Lituania. In Polonia, Suwalki -22,2°C, Elblag -19,9°C, Ketrzyn -18,4°C, Bialystok -18,1°C, Torun -17,8°C, Olsztyn -16,5°C, Varsavia -12,1°C. In Bielorussia, Baranovici -20,5°C, Mogilev -20,3°C, Lida -20,0°C, Bobruysr -19,5°C, Grodno -18,9°C, Minsk -16,5°C. In Lituania, Kaunas -22,1°C, Vilnius -20,5°C. Gran gelo anche in Slovacchia: Poprad -20,1°C, Lomnicky Stit (m 2633) -19,5°C, Strsbke Pleso -17,9°C, Chopok (m 208) -17,8°C, Sliac -15,9°C, Telgart -15,6°C.
Gran freddo, ma anche nevicate diffuse, in genere deboli, anche in Repubblica Ceca. Liberec è scesa a -15,2°C mercoledì e i 7 mm i precipitazione nevosa caduti hanno portato l’altezza del manto a 50 cm. -9,1°C la minima a Praga/Ruzyne, dove la neve ha raggiunto i 22 cm. -12,8°C a Ostrava, dove la neve ha ragiunto i 22 cm. 11 mm di precipitazione nevosa a Pec Pod Snezkou (m 816), con altezza neve arrivata a 88 cm.
Neve e gran gelo anche in Austria, con 6 mm di precipitazione nevosa mercoledì (e manto alto 12 cm) a Vienna/Hohe Warte, con estremi termici -4,3°/-3,1°C. La neve è alta (dati delle 18 GMT di mercoledì 15 dicembre) 22 cm a Bregenz (14 mm nevosi nelle ultime 24 ore, temperature -6,4°/-4,1°C), 21 a Kremsmuenster, 17 a Salisburgo, 14 a Innsbruck, 13 a Graz, 11 a Klagenfurt. In montagna, Ischgl (m 2323) -19,0°C, Patscherkofel (m 2247) -18,3°C, Galzig (m 2080) -17,5°C, Villacheralpe (m 2140) -17,0°C, Hahnenkamm (m 1760) -15,8°C, Feuerkogel (m 1618) -15,3°C.
Martedì 14 dicembre è stata ancora la Svezia centro-settentrionale la roccaforte del gelo europeo, con alcune minime sotto i -30°C e molte sotto i -27°C: Licksele -30,6°C, Nattavaara -30,0°C, Dravagen -29,9°C, Gunnarn -29,8°C, Vajmat -29,4°C, Gielas -29,3°C, Arvidsjaur -29,1°C, Alvsbyn -29,0°C, Asele e Jokkmokk -28,4°C, Idre-Storbo -28,1°C.
Molto caldo invece nel nord dell’Islanda, interessato da correnti meridionali foehnizzate, martedì 14 dicembre. Akureyri, seconda città del paese, è salita fino a 10,6°C (1,3°C le media delle massime di dicembre). Segnaliamo anche: Dalatangi 11,7°C, Bolungavik 10,2°C.
Freddo intenso in Florida martedì 14 dicembre, con il termometro sceso fino a 0,0°C persino ai 26,4°N di West Palm Beach e a Tampa (che si è fermata a soli 8,9°C di massima), mentre Miami si è fermata a 2,2°C. Già nel centro dello stato, intense gelate, ancora più notevoli nel nord: Orlando -2,2°C, Tallahassee -4,4°C, Cross City -5,6°C, Jacksonville -6,7°C.
La colata che è arrivata fino in Florida ha naturalmente lasciato il segno in fatto di gelo in tutti gli USA centro-orientali. Fra le tante stazioni che hanno registrato temperature ampiamente sottomedia, citiamo Rochester -24,4°C (media -5,3°C), Lexington -16,7°C (-2,4°), Covington/Cincinnati -16,1°C (-3,7°), Beckley -15,0°C (-3,6°), Elkins -15,0°C (-5,9°), Dayton -14,4°C (-4,4°), Roanoke -12,2°C (-1,7°), Knoxville -12,2°C (-1,1°), Augusta -12,2°C (1,6°), Atlanta -10,0°C (1,7°).
San Josè, capitale del Costa Rica, ha registrato la mattina di martedì 14 dicembre la temperatura più bassa degli ultimi 15 anni. Il termometro si è fermato a 12,8°C nella stazione Aranjuez (16,4°C la massima del giorno 13), dove nel dicembre 1995 ci si era fermati a 13,4°C. Non è comunque record assoluto, visto che nel dicembre 1976 si scese a 10,4°C. La sensazione di freddo che hanno percepito i cittadini, soprattutto della zona di Valle Central e dei quartieri montani, è stata amplificata dal vento. All’aeroporto Juan Santamaria, ad Alaujela (circa 15 km dalla capitale, 200 metri più in basso), la minima è stata 15,9°C.
Lunedì 13 dicembre, in Honduras, 4,0°C la minima ai 1100 metri di La Esperanza. 10,8°/17,2°C gli estremi di Santa Rosa (m 1079), le cui medie di dicembre sono 13,9°/21,9°C. 11,6°/21,7°C a Tegucigalpa (m 1000), che ha medie di dicembre 15,0°/25,4°C.
Ondata di gelo molto intenso in Mongolia, nordest della Cina e nelle due Coree. In Corea del Nord temperature 6°/15°C sotto le medie stagionali martedì 15 dicembre. Queste alcune delle temperature più basse registrate: Samjiyon-28,0°C, Chunggang -25,5°C, Pungsan -24,9°C, Changjin -23,0°C, Hyesan -21,2°C, Supung -21,0°C, Pyongyang -12,8°C. Mercoledì, Samjiyon -28,7°C, Pungsan -26,4°C, Hyesan -25,0°C, Chunggang -24,9°C, Changjin -23,8°C, Kanggye -22,8°C, Kusong -22,0°C, Supung -21,6°C, Pyongyang -13,7°C. In Corea del Sud, mercoledì, Taegwallyong -16,7°C, Munsan -14,4°C, Seoul -12,8°C (-3,4°C la media delle minime di dicembre della capitale).
In Mongolia, mercoledì minime fino ai -42,7°C di Gandan Huryee (scesa martedì a -44,4°C). Segnaliamo anche: Tsetsen Uul -41,0°C, Tosontsengel -39,8°C, Rinchinlhumbe -36,2°C, Hadatyn -34,9°C, Baruunturuun -34,6°C, Ulygaiin Dugang -34,5°C, Ulaan-Gom -32,6°C. -34,1° e -30,6°C le medie delle minime di dicembre di Rinchinlhumbe e Ulaan-Gom. In Cina settentrionale, Tulihe -37,1°C, Mohe -36,7°C, Xiao’Ergou -36,1°C, Arxan -31,4°C. -25,3°C ad Harbin, a soli 45,5°N, città che il giorno prima era scesa a -28,8°C e che ha una media delle minime di dicembre di -21,2°C.
Il fronte che delimita l’irruzione gelida in Cina ha portato piogge abbondanti nel centro del paese, che si sono localmente trasformate in neve mercoledì 15 dicembre anche ben al di sotto del 30° parallelo. Tra le 18 GMT di martedì e la stessa ora di mercoledì, 70 mm a Nancheng, 65 a Nanping e Shaowu, 64 a Chenzou (qui neve, siamo a 25,5°N), 63 a Wuyishan, 59 a Guangchang.