Osserviamo l’immagine satellitare. Avremmo potuto tralasciare la rielaborazione grafica, ma per facilitare l’identificazione delle aree anticicloniche e depressionarie abbiamo scelto di ricorrervi. Quel che balza subito all’occhio è la netta contrapposizione tra due distinte strutture anticicloniche e l’ampia depressione in spostamento sul Mar Nero.
L’Alta delle Azzorre – ad ovest dell’Italia e in fase di espansione sul Regno Unito – e l’Anticiclone Continentale – in estensione dalla Russia alla Scandinavia – stanno chiudendo l’area ciclonica sul settore centro orientale del Continente. L’azione depressionaria sta causando condizioni di estremo maltempo in molte Nazioni della Mitteleuropa, dove non mancano inondazioni e purtroppo persino delle vittime.
Sull’Italia osserviamo nubi irregolari su gran parte del centro nord e nel corso del pomeriggio assisteremo alla genesi di nubi temporalesche diffuse lungo tutta la dorsale appenninica. Si scateneranno temporali localmente violenti, che potranno accompagnarsi a colpi di vento e grandinate. Fonte immagine EumetSat 2013, rielaborazione grafica a cura della Redazione del Meteo Giornale.