I modelli sembrano tracciare una tendenza evolutiva quasi di stampo autunnale per paesi come Francia, Germania, Irlanda, Regno Unito, con riflessi più o meno significativi anche in Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Svizzera e Austria. Si profilano, nei prossimi 15 giorni, giornate di forte maltempo e temperature al di sotto della norma.
Osservando la prima mappa NCEP ENSEMBLE (emissione in data 4 luglio e proiezione che si spinge al 16 del mese), relativa alle anomalie di geopotenziale alla quota isobarica dei 500 hPa, si evince la presenza di un dipolo positivo/negativo. Il segno più sta ad indicare valori di geopotenziale superiori alla norma, il segno meno contrassegna valori decisamente negativi. Nel primo caso saranno determinati dallo stazionamento di un’area di Alta Pressione di matrice subtropicale, nel secondo dalla presenza di persistenti aree cicloniche tra la Scandinavia e le Isole Britanniche.
Nella seconda mappa, invece, possiamo estrapolare le anomalie precipitative sino a metà mese. Le zone colorate, visibili su buona parte del Continente, dicono che le piogge cadranno in quantità superiori alla norma con la sola esclusione dei Paesi che si affacciano nel Mediterraneo. L’Italia, eccezion fatta per l’arco alpino, verrà interessata da condizioni meteo anticicloniche. E’ probabile che a dominare sia, ahinoi, l’Alta Pressione Africana.