Il ribaltone meteo di questo mese di giugno è sotto gli occhi di tutti: dopo un bimestre aprile-maggio estremamente piovoso per alcune regioni e decisamente fresco e coperto, il mese di giugno si è aperto con un tipo di tempo diametralmente opposto.
Europa, terra di scontri meteo estremi.
Dapprima i primi moderati calori al Nord e adesso la prima vera ondata di caldo di stagione per il Centro-Sud: stupisce il fatto che queste tipologie di tempo così lontane siano una consecutiva all’altra.
Come già detto, lo sbalzo sia di stagionalità, sia di temperature è sotto gli occhi di tutti e bisogna stare attenti a prendere le opportune precauzioni.
Anche nel lungo termine la situazione non cambia: tante piogge in alcune aree e totale assenza di precipitazioni nel Mediterraneo.
Mi soffermo su una cosa: è normale l’alternanza di questi periodi meteo così opposti?
La risposta non è univoca, poiché anche situazioni così diverse possono essere accostabili nel tempo e nello spazio, ma i cambiamenti climatici potrebbero aumentare la frequenza è l’intensità di questi contrasti termici.
Quindi, non solo fenomeni meteo estremi, ma anche periodi fortemente piovosi e freddi alternati a periodi siccitosi e caldi.