L’evoluzione generale
L’alta delle Azzorre riuscirà nel suo intento di spingersi verso Levante dove troverà la collega Scandinava a darle una mano. Ecco allora che si formerà un ponte supportato in quota da un contributo Nord Africano che farà crescere un po’ le temperature. Ma ci sarà un elemento di disturbo, che interesserà il Sud e le Isole maggiori: una gocci fredda in quota latente che apporterà su tali regioni instabilità diffusa e temporali perfino di moderata intensità.
Andiamo nel dettaglio del giorno 30 agosto 2005
La giornata di martedì sarà caratterizzata da tante nubi al Sud e parte del Centro, mentre sul resto della Penisola avremo molto più sole. Le temperature aumenteranno un po’ al Nordovest, mentre i venti seguiteranno a soffiare deboli da Nordest.
La sveglia suonerà sotto una pesante coperta di nubi al Sud e sulla Sardegna, specie il versante orientale. Saranno nubi molto minacciose che non attenderanno troppo per apportare nuovi temporali. Difatti all’ora di pranzo avremo il rumore dei tuoni che annuncerà l’arrivo del bagnato, in particolare su rilievi e zone interne.
Temporali che si protrarranno verso sera, rendendo l’aria più fresca dei giorni passati. Anche lungo le coste ci saranno nuvole, ma le piogge non vi arriveranno.
Diversa la situazione al Centro Nord, dove il sole permarrà per buona parte della giornata, assentandosi solo il pomeriggio per le solite nubi che faranno visita ai rilievi. Ma peraltro non sono attese piogge.
Tendenza per i giorni successivi
Il percorso verso il nuovo mese sarà segnato da instabilità elevata sulle regioni del Sud e la Sardegna. Più sole al Nord, con temperature in leggero aumento. I venti resteranno deboli dai quadranti settentrionali.
Vi sarà un unico elemento che caratterizzerà le giornate di metà settimana: le nubi pomeridiane del Sud associate all’instabilità. Ecco quindi che dovremo sempre avere a portata di mano gli ombrelli, soprattutto al pomeriggio, quando l’oscurità prenderà il sopravvento. E al grigio seguiranno temporali, intensi sui rilievi del Pollino, Sila, Aspromonte e poi rilievi di Sicilia e Sardegna orientale.
Il copione sarà lo stesso in entrambi i giorni, mentre al Nord e sulle centrali alto Tirreniche ci sarà molto sole. Solo al pomeriggio avremo dei disturbi sui rilievi e nelle zone pedomontane, con qualche temporale sparso. Per il resto sarà estate, più al Settentrione che al Sud.
In conclusione
Non possiamo far altro che ribadire quanto detto nelle previsioni a tre giorni, ossia il nuovo elemento di disturbo al tempo su parte della nostra Penisola e che fino alla giornata di ieri non veniva quasi preso in considerazione. Appurato ciò prepariamoci ad osservare una Penisola quasi divisa in due, ma stavolta all’opposto: Nord e parte del Centro con tanto sole, resto dello stivale con nubi e temporali.