L’elemento saliente a breve termine.
Progressivo rinforzo anticiclonico subtropicale determinerà condizioni meteorologiche prettamente estive su tutte le nostre regioni. Tuttavia un flusso umido Sud occidentale in quota manterrà viva instabilità specie su settori alpini, prealpini e localmente appenninici.
L’elemento saliente a medio termine.
Alta pressione che potrebbe tenere perlomeno sui settori Centro meridionali dello stivale, mentre la progressione di un’onda ciclonica Atlantica verso l’Europa Centrale potrebbe incrementare l’instabilità su regioni del Nord, specie settori alpini e prealpini.
L’elemento saliente a lungo termine.
La media delle osservazioni indica il proseguimento di un trend ondulatorio atlantico, l’Italia potrebbe pertanto risentire di tale influenza con moderate ondate stabilizzanti al Centro Sud, incrementi instabili al nord e parte dell’Appennino Centro Settentrionale.
Il trend a lungo termine:
Una linea di tendenza che, volendo, rispecchia l’andamento stagionale del mese di giugno, quando sovente si assiste alla stabilizzazione atmosferica dapprima al Centro Sud, poi al Nord.
Elementi di incertezza: Chiaro che un simile contesto barico, dettato principalmente da scambi meridiani di calore, potrebbe portare delle sorprese in seno al bacino del Mediterraneo.
Basterebbe difatti il minimo spostamento dell’asse ondulatorio della corda atlantica per determinare fasi di maggiore instabilità o nettamente contrapposte.
Fattori di normalità climatica:
Attualmente assistiamo ad un nuovo incremento termico che si farà sentire in prossimità del prossimo weekend, allorquando le termiche si presenteranno diffusamente sopra le medie stagionali.
Le osservazioni effettuate confermano un trend termico che invece potrebbe riportarsi in prossimità della media stagionale, causa l’ingresso maggiormente occidentale proveniente dall’Atlantico.
Focus: evoluzione sino al 24 giugno 2007
Prima fase previsionale che si conferma all’insegna della diffusa stabilità atmosferica, in particolare al Centro Sud Peninsulare laddove si avrà una maggiore ingerenza del promontorio stabilizzante di matrice Subtropicale. Al nord, invece, correnti umide in quota manterranno viva dell’instabilità pomeridiana, accentuata sui rilievi.
Il secondo step previsionale potrebbe determinare un nuovo incremento instabile sui settori Settentrionali del Paese, causa influenza ondulatoria atlantica in ingresso sull’Europa occidentale. Correnti che ruoterebbero da Ovest, portando un decremento termico sul resto del Paese, verso valori in linea con la media stagionale.
Evoluzione sino al 29 giugno 2007
Trend ondulatorio che potrebbe trovare conferma fin verso la fine del mese, con la stabilità che andrà ad interessare maggiormente le regioni Centro meridionali, mentre i rovesci pomeridiani potranno ancora caratterizzare i pomeriggi alpini e prealpini. Localmente anche quelli appenninici.
In conclusione.
Editoriale odierno che mostra un andamento stagionale contraddistinto da ondulazioni atlantiche che potranno dar vita a fasi di spiccata stabilità, specie su regioni centro meridionali, alternate a qualche momento di instabilità su regioni Settentrionali, Alpi e prealpi specialmente.