GIUGNO PROCEDE A SUON DI TEMPORALI, METEO INSTABILE – L’estate continua ad arrancare a causa di uno scudo anticiclonico troppo sbilanciato sull’Europa Occidentale. L’Italia resterà inevitabilmente esposta ad ulteriori infiltrazioni d’aria fresca ed instabile in quota, che convoglieranno impulsi perturbati in discesa da nord. Mancherà quindi la stabilità anticiclonica e ci sarà anche per il momento l’assenza di caldo africano, con temperature quindi prossime alla norma e senza particolari eccessi. La crisi d’instabilità più acuta è imminente e si realizzerà nell’arco delle prossime 24-48 ore. Correnti da nord-nord/est irromperanno sull’Italia favorendo una nuova escalation di temporali in espansione da nord verso sud. L’ondata temporalesca coinvolgerà quindi molte aree della Penisola, non solo le aree montuose come sovente avviene in estate.
METEO WEEKEND, ULTIME NOTIZIE – Gli impulsi freschi e instabili in discesa dal Nord Europa sembrano avere strada abbastanza facile su Europa centrale e anche Italia, specie per quanto concerne regioni settentrionali. Non ci sono quindi buone notizie per il meteo degli ultimi giorni della settimana. Dopo un temporaneo parziale miglioramento, potrebbe infatti aversi una nuova recrudescenza dell’instabilità già nel corso di sabato a partire dal Nord Italia a suon di temporali anche forti con associato calo termico. Non vanno esclusi fenomeni violenti, proprio per i contrasti termici esplosivi. Poi verranno coinvolte anche le regioni centrali, mentre risulteranno in parte più protette le regioni meridionali dove il peggioramento giungerà con effetti un po’ più attenuati. Al momento la situazione meteo resterà ancora compromessa fino almeno a metà mese.
TENDENZA METEO META’ GIUGNO, GRANDI CAMBIAMENTI – La prossima settimana inizierà ancora sulla stessa falsariga di questa, quindi ancora con meteo dinamico e fasi fresche ed instabili caratterizzate da frequenti temporali. Subito dopo metà mese, è però atteso un cambiamento piuttosto importante. L’energica depressione britannica cambierà infatti obiettivo e i nuovi impulsi d’aria fresca non saranno più diretti verso l’Italia, ma tenderanno a sprofondare verso l’area iberica e marocchina. In tal caso, salirebbe alla ribalta sul Mediterraneo Centrale l’anticiclone sub-tropicale con la sua lingua d’aria molto calda sahariana. Potrebbe quindi aversi un episodio di caldo intenso su parte dell’Italia, con particolare riferimento al Sud e sulle Isole Maggiori. E’ una novità, ma al tempo stesso l’ondata di calore potrebbe comunque durare molto poco.
CONCLUSIONI – Sarebbe quindi molto dinamico anche il meteo immediatamente dopo metà mese. La fiammata d’aria rovente, attesa investire il Centro-Sud, sarebbe seguita dall’incedere della saccatura atlantica che potrebbe portare un forte peggioramento tra il 18 ed il 20 giugno. Ovviamente si tratta di semplici linee di tendenza, favorevoli alla prosecuzione di un trend meteo di giugno piuttosto movimentato.