Se fino a qualche giorno fa il caldo più anomalo interessava l’Italia e l’Europa centro-orientale, ora tutta l’Europa meridionale e centro-occidentale è interessata da una potente ondata di caldo africano. Vediamo i dati registrati negli ultimi giorni, in qualche caso da record.
Molto caldo in Grecia. Giovedì 16 ottobre, Skyros 31,6°C, Lamia 31,2°C, Elefsis e Kasteli 31,1°C, Atene 30,7°C, Souda 30,6°C, Kalamata 30,5°C. Venerdì 17, Heraklion 33°C, Sitia 31,5°C, Kasteli e Lamia 31,2°C. Sabato 18, Atene 31,6°C, Lamia 31,5°C, Elefsis 31°C. 24,6°; 23,0° e 20,5°C le medie delle massime di ottobre di Kalamata, Atene e Skyros.
Dopo un periodo più fresco il caldo è tornato anche in Spagna. Giovedì 16, Murcia-Alcantarilla e Valencia 30,4°C. Venerdì 17, Valencia 32,1°C, Bilbao 30,5°C, Granada 30°C. Sabato 18 molte località sopra i 30 gradi, parecchie nel nord, i venti da sud hanno infatti portato il föhn sulla costa atlantica. Palma de Mallorca 32°C, Santander 31,9°C, Granada 31,3°C, Ciudad Real 31,2°C, da segnalare anche Bilbao 30,7°C, Gijon e San Sebastian 30,4°C. Per San Sebastian si tratta del nuovo record di ottobre, per Gijon di record eguagliato.
Ma sabato 18 ha fatto molto caldo anche in Francia, specie nella zona del Golfo di Biscaglia, con diverse località sopra i 30 gradi: Dax 31,5°C, Biscarosse 30,9°C, Socoa 30,8°C, Cazaux 30,3°C, Biarritz 30,2°C, Pau 30,1°C.
Al caldo decisamente fuori stagione non si è certo sottratta l’Italia, anzi è stata spesso in testa. Giovedì 16, Catania-Sigonella 32,4°C, Reggio Calabria 31,9°C. Venerdì 17, Catania-Sigonella 32,6°C, Reggio Calabria 30,9°C, Decimomannu 30,8°C, Olbia 30,7°C, Messina 30. Sabato 18, Decimomannu 32,4°C, Catania-Sigonella 30,2°C.
Sabato 18, sebbene con temperature in senso assoluto più basse rispetto a quelle raggiunte più a sud, è stato però caldissimo un po’ in tutta la Francia e nel Benelux. Qualche esempio: Bordeaux 27,7°C, Lione 26°C, Parigi 25,1°C, Anversa 24,5°C, Bruxelles e Rotterdam 23,2°C, Amsterdam 22,2°C. Non si tratta di valori record, ma assai anomali per la seconda parte di ottobre.
Per par condicio, o quasi, una forte ondata di freddo ha colpito il nord della Scandinavia e il settore artico russo. In quest’ultima zona il 15 ottobre si è raggiunta la temperatura più bassa del continente europeo in questa nuova stagione fredda, ben -19,6°C ad Hoseda-Hard, località che sabato 18 ha fatto segnare una massima di -16°C. Le medie di ottobre a Hoseda-Hard sono -5,2/0,4°C. Mosca, sempre il 18 ottobre, ha registrato la prima giornata di ghiaccio (massima sotto zero) della nuova stagione non salendo oltre -1,4°C.